A dieci anni dal supplemento Milano 2001 di Casabella 690, 100 pag. a cura dello stesso autore, che si era evidenziato come uno delle prime aperture di discussione sulle riviste di architettura della situazione milanese dopo un periodo di silenzio interlocutorio, ‘Cantiere Milano’ è il titolo dell’articolo che apre Milano 2010, 50 pag. di Casabella 789 dedicate allo stato della trasformazione della metropoli lombarda. L’articolo si occupa di mostrare l’avanzamento delle realizzazioni , dei progetti annunciati, avviati, non conclusi e della proposta allora in atto del PGT e del completamento della stagione delle aree dismesse con i progetti degli Scali Ferroviari. L’articolo ipotizza la fine della stagione dei grandi progetti nell’ambito della mancata realizzazione dell’area metropolitana, realizzata dal completamento reti e dal permanere dei vincoli dei parchi che, assieme alla costruzione della città diffusa della residenza e delle attività, costituiscono la vera opportunità di costruzione della Grande Milano. La rassegna tratteggiata nell’articolo sembra confermare la natura dell’urbanistica milanese: una costante presenza simultanea di una doppia immagine che rifletta opportunità e strategie nelle tappe della trasformazione della città contemporanea. Il testo è accompagnato da cartografie sintetiche delle trasformazioni e delle opportunità urbanistiche.

Cantiere Milano

BARAZZETTA, GIULIO MASSIMO
2010-01-01

Abstract

A dieci anni dal supplemento Milano 2001 di Casabella 690, 100 pag. a cura dello stesso autore, che si era evidenziato come uno delle prime aperture di discussione sulle riviste di architettura della situazione milanese dopo un periodo di silenzio interlocutorio, ‘Cantiere Milano’ è il titolo dell’articolo che apre Milano 2010, 50 pag. di Casabella 789 dedicate allo stato della trasformazione della metropoli lombarda. L’articolo si occupa di mostrare l’avanzamento delle realizzazioni , dei progetti annunciati, avviati, non conclusi e della proposta allora in atto del PGT e del completamento della stagione delle aree dismesse con i progetti degli Scali Ferroviari. L’articolo ipotizza la fine della stagione dei grandi progetti nell’ambito della mancata realizzazione dell’area metropolitana, realizzata dal completamento reti e dal permanere dei vincoli dei parchi che, assieme alla costruzione della città diffusa della residenza e delle attività, costituiscono la vera opportunità di costruzione della Grande Milano. La rassegna tratteggiata nell’articolo sembra confermare la natura dell’urbanistica milanese: una costante presenza simultanea di una doppia immagine che rifletta opportunità e strategie nelle tappe della trasformazione della città contemporanea. Il testo è accompagnato da cartografie sintetiche delle trasformazioni e delle opportunità urbanistiche.
2010
Milano; urbanistica
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
GB 2010_Cantiere Milano_ Casabella 789.pdf

Accesso riservato

: Altro materiale allegato
Dimensione 1.18 MB
Formato Adobe PDF
1.18 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/582881
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact