Memoria di un interno magistrale: Vittoriano Viganò, Appartamento a Milano, 1957-1958. Spazio colore materia in un’architettura d’interni

Il saggio indaga analiticamente un’opera esemplare nella sua intima costituzione materico-formale e nei suoi possibili significati. L’analisi è condotta sui materiali storici originali, conservati presso archivi pubblici e privati, come studi, schizzi, disegni e relazioni dell’autore e le fotografie scattate negli anni, confrontati con disegni di rilievo appositamente realizzati per la pubblicazione. L’opera è inoltre inquadrata nel contesto culturale del tempo, soprattutto in relazione alle esperienze coeve in ambito figurativo, che sembrano essere fecondo riferimento anche per le scelte più prettamente architettoniche. Da questo inquadramento si passa infine all’attualizzazione di quest’opera, testimonianza di un’intima corrispondenza fra le sue forme e i gesti di relazione che si compiono fra le persone che la abitano.