In questo lavoro è proposta un’analisi del danneggiamento a fatica di un componente strutturale realizzato in materiale composito: una trave, prodotta con la tecnica della pultrusione, con rinforzo in fibra di vetro. Durante la sua vita in esercizio, il componente è sollecitato da carichi, che, pur se monoassiali, creano uno stato multiassiale di sollecitazione a causa dell’anisotropia del materiale. Nel caso di componenti strutturali è indispensabile eseguire una progettazione a fatica utilizzando criteri che permettano la valutazione della vita del componente stesso, anche in condizioni di stato di sforzo multiassiale. A questo fine, sono effettuate prove statiche e di fatica, considerando provini ricavati direttamente dal componente. Quattro serie di provini sono considerate, a seconda dell’inclinazione delle fibre rispetto al carico applicato. Il comportamento statico e a fatica dei provini, nonché il diverso modo di cedimento, riflettono la giacitura delle fibre. Un’analisi critica dei dati raccolti è infine proposta, confrontando i risultati ottenuti con analoghi studi in letteratura.
CRITERI DI PREVISIONE DELLA VITA A FATICA DI UN MATERIALE COMPOSITO IN STATO DI SFORZO MULTIASSIALE
COLOMBO, CHIARA;VERGANI, LAURA MARIA
2010-01-01
Abstract
In questo lavoro è proposta un’analisi del danneggiamento a fatica di un componente strutturale realizzato in materiale composito: una trave, prodotta con la tecnica della pultrusione, con rinforzo in fibra di vetro. Durante la sua vita in esercizio, il componente è sollecitato da carichi, che, pur se monoassiali, creano uno stato multiassiale di sollecitazione a causa dell’anisotropia del materiale. Nel caso di componenti strutturali è indispensabile eseguire una progettazione a fatica utilizzando criteri che permettano la valutazione della vita del componente stesso, anche in condizioni di stato di sforzo multiassiale. A questo fine, sono effettuate prove statiche e di fatica, considerando provini ricavati direttamente dal componente. Quattro serie di provini sono considerate, a seconda dell’inclinazione delle fibre rispetto al carico applicato. Il comportamento statico e a fatica dei provini, nonché il diverso modo di cedimento, riflettono la giacitura delle fibre. Un’analisi critica dei dati raccolti è infine proposta, confrontando i risultati ottenuti con analoghi studi in letteratura.File | Dimensione | Formato | |
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