Il ricorso all’impiego delle argille espanse, spesso abbinato alla tecnica della compensazione dei carichi, è oramai una pratica comune nella realizzazione di rilevati stradali e/o ferroviari in presenza di strati di terreno cedevole di elevato spessore. Le argille espanse, grazie ad un peso per unità di volume sensibilmente inferiore a quello dei comuni inerti di cava, consentono di ridurre i cedimenti associati alla realizzazione dell’opera, incrementare la durabilità della stessa e ridurre i costi di manutenzione da parte dell’ente gestore. In questa nota, è fornita una panoramica delle principali problematiche geotecniche attinenti la progettazione di tali opere, con particolare attenzione alla risposta sismica delle stesse. Dopo una breve introduzione riguardante le caratteristiche delle argille espanse alla micro-scala ed il loro comportamento alla mesoscala, sono discussi in dettaglio alcuni aspetti di rilevanza pratica, quali le analisi di stabilità, la stima dei cedimenti attesi, le tecniche di messa in opera e le metodologie di controllo dei manufatti. La nota evidenzia in particolare come l’utilizzo di tali materiali permetta di ridurre sensibilmente anche i cedimenti permanenti associati a scosse sismiche di elevata intensità.
Progettazione, esecuzione e controllo di rilevati leggeri realizzati in argilla espansa
DI PRISCO, CLAUDIO GIULIO;
2010-01-01
Abstract
Il ricorso all’impiego delle argille espanse, spesso abbinato alla tecnica della compensazione dei carichi, è oramai una pratica comune nella realizzazione di rilevati stradali e/o ferroviari in presenza di strati di terreno cedevole di elevato spessore. Le argille espanse, grazie ad un peso per unità di volume sensibilmente inferiore a quello dei comuni inerti di cava, consentono di ridurre i cedimenti associati alla realizzazione dell’opera, incrementare la durabilità della stessa e ridurre i costi di manutenzione da parte dell’ente gestore. In questa nota, è fornita una panoramica delle principali problematiche geotecniche attinenti la progettazione di tali opere, con particolare attenzione alla risposta sismica delle stesse. Dopo una breve introduzione riguardante le caratteristiche delle argille espanse alla micro-scala ed il loro comportamento alla mesoscala, sono discussi in dettaglio alcuni aspetti di rilevanza pratica, quali le analisi di stabilità, la stima dei cedimenti attesi, le tecniche di messa in opera e le metodologie di controllo dei manufatti. La nota evidenzia in particolare come l’utilizzo di tali materiali permetta di ridurre sensibilmente anche i cedimenti permanenti associati a scosse sismiche di elevata intensità.File | Dimensione | Formato | |
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