Lo studio esamina i criteri prestazionali del sistema a doppia parete secondo l'integrazione ai meccanismi ambientali applicati per la riqualificazione di Palazzo Grossi a Perugia, elaborata da HOF Associati. Lo studio dell'applicazione di involucro, perseguendo la valorizzazione delle risorse naturali contingenti piuttosto che l'abuso delle tecniche artificiali di climatizzazione, è finalizzato a ottimizzare il comfort climatico interno agli spazi a esso relazionati in modo diretto. Il funzionamento è fondato sull'integrazione sinergica tra la facciata a doppio involucro e la messa a dimora di specie vegetali capaci sia di migliorare sensibilmente la qualità dell'aria (riducendo il particolato solido aerodisperso), sia di contribuire al raffrescamento naturale nei mesi estivi. Il funzionamento bioclimatico, in generale, e del sistema a doppio involucro, in particolare, eseguito sulla parete perimetrale di un affaccio sulla corte, è combinato alla costituzione del giardino pensile. Esso partecipa al controllo microambientale del sito secondo la scelta della copertura a verde di tipo estensivo, tesa a garantire: - il miglioramento del clima, attraverso la diminuzione della temperatura contenuta nella corte, che si ripercuote sull'intero contesto edilizio contiguo; - la limitazione del consumo energetico, attraverso la diminuzione dell'escursione termica e l'effetto di isolante termico; - il recupero e il riutilizzo, in buona parte, delle precipitazioni in vasche di raccolta e di decantazione.
La pelle bioclimatica del Palazzo Grossi a Perugia
NASTRI, MASSIMILIANO
2010-01-01
Abstract
Lo studio esamina i criteri prestazionali del sistema a doppia parete secondo l'integrazione ai meccanismi ambientali applicati per la riqualificazione di Palazzo Grossi a Perugia, elaborata da HOF Associati. Lo studio dell'applicazione di involucro, perseguendo la valorizzazione delle risorse naturali contingenti piuttosto che l'abuso delle tecniche artificiali di climatizzazione, è finalizzato a ottimizzare il comfort climatico interno agli spazi a esso relazionati in modo diretto. Il funzionamento è fondato sull'integrazione sinergica tra la facciata a doppio involucro e la messa a dimora di specie vegetali capaci sia di migliorare sensibilmente la qualità dell'aria (riducendo il particolato solido aerodisperso), sia di contribuire al raffrescamento naturale nei mesi estivi. Il funzionamento bioclimatico, in generale, e del sistema a doppio involucro, in particolare, eseguito sulla parete perimetrale di un affaccio sulla corte, è combinato alla costituzione del giardino pensile. Esso partecipa al controllo microambientale del sito secondo la scelta della copertura a verde di tipo estensivo, tesa a garantire: - il miglioramento del clima, attraverso la diminuzione della temperatura contenuta nella corte, che si ripercuote sull'intero contesto edilizio contiguo; - la limitazione del consumo energetico, attraverso la diminuzione dell'escursione termica e l'effetto di isolante termico; - il recupero e il riutilizzo, in buona parte, delle precipitazioni in vasche di raccolta e di decantazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
