Nelle condizioni tipiche di esercizio degli acciai al 9-12%Cr, con caratteristiche a creep elevate, la riduzione della resistenza dei giunti saldati rispetto al materiale base si sta rivelando maggiore rispetto a quella di acciai ferritici basso legati. Negli anni sono stati perciò intrapresi diversi studi sperimentali sui meccanismi che portano a rottura tali giunti al fine di prevedere, tramite modelli, la vita utile dei componenti che li contengono. Il presente contributo illustra i principali risultati sperimentali di prove di creep uniassiale condotte a 575°C su provini prelevati trasversalmente a un giunto saldato in acciaio ASTM P92 (X11CrMoWVNb9-1-1). Tali prove sono state intraprese per identificare, oltre alle caratteristiche a creep del giunto, i meccanismi che ne determinano la rottura. Le analisi metallografiche condotte al termine delle prove hanno mostrato, nella gamma di condizioni di prova indagate, il cambiamento della regione metallurgica della saldatura dove ha luogo la rottura dei provini e la loro progressiva riduzione della duttilità con lo sforzo applicato. Questi aspetti possono essere spiegati sulla base delle deformazioni a creep delle diverse regioni metallurgiche e di una concomitanza di fattori che inducono stati di sforzo particolarmente critici nel WM in prossimità della linea di fusione.

COMPORTAMENTO A CREEP DI UN GIUNTO SALDATO IN ACCIAO AL 9%Cr MODIFICATO

GARIBOLDI, ELISABETTA;
2010-01-01

Abstract

Nelle condizioni tipiche di esercizio degli acciai al 9-12%Cr, con caratteristiche a creep elevate, la riduzione della resistenza dei giunti saldati rispetto al materiale base si sta rivelando maggiore rispetto a quella di acciai ferritici basso legati. Negli anni sono stati perciò intrapresi diversi studi sperimentali sui meccanismi che portano a rottura tali giunti al fine di prevedere, tramite modelli, la vita utile dei componenti che li contengono. Il presente contributo illustra i principali risultati sperimentali di prove di creep uniassiale condotte a 575°C su provini prelevati trasversalmente a un giunto saldato in acciaio ASTM P92 (X11CrMoWVNb9-1-1). Tali prove sono state intraprese per identificare, oltre alle caratteristiche a creep del giunto, i meccanismi che ne determinano la rottura. Le analisi metallografiche condotte al termine delle prove hanno mostrato, nella gamma di condizioni di prova indagate, il cambiamento della regione metallurgica della saldatura dove ha luogo la rottura dei provini e la loro progressiva riduzione della duttilità con lo sforzo applicato. Questi aspetti possono essere spiegati sulla base delle deformazioni a creep delle diverse regioni metallurgiche e di una concomitanza di fattori che inducono stati di sforzo particolarmente critici nel WM in prossimità della linea di fusione.
2010
33 Convegno Nazionale AIM - Atti del Convegno
9788885298804
Creep; saldatura; acciaio martensitici; acciaio P92
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