Muovere la terra. Le discrete tracce dell'architettura ipogea

Muovere la terra esplora un principio di forma generato dall'interferenza con il suolo. Il libro si concentra sulla relazione dello spazio architettonico col suolo e interpreta il suolo urbano come terreno su cui si erge l'artificio per l’abitare dell’uomo. Un terreno che varia rispetto alla geografia, alla forma culturale e storica del luogo stesso. Il suolo è anche però il piano geometrico su cui sorge l’architettura che si manifesta attraverso alcune possibilità relazionali tipiche, che nel libro vengono identificate, nominate e diagrammate.