La logica costruttiva e la sua applicazione rigorosa, sono, per assurdo, i mezzi che consentono a Vacchini di muoversi nel centro assoluto della creatività, reinterpretando continuamente le note elementari dei sistemi strutturali –il sistema trilitico, il dolmen primordiale, due pilastri una trave-, utilizzando la tecnica come strumento principe per la definizione dell’edificio. Più volte, nel corso del colloquio che ho con lui, ritornerà il principio che la struttura è tutto, perché da essa discendono l’ordine e la misura dell’edificio, i suoi materiali e la sua forma.
Semplicemente architettura. A colloquio con Livio Vacchini.
BORSOTTI, MARCO
2003-01-01
Abstract
La logica costruttiva e la sua applicazione rigorosa, sono, per assurdo, i mezzi che consentono a Vacchini di muoversi nel centro assoluto della creatività, reinterpretando continuamente le note elementari dei sistemi strutturali –il sistema trilitico, il dolmen primordiale, due pilastri una trave-, utilizzando la tecnica come strumento principe per la definizione dell’edificio. Più volte, nel corso del colloquio che ho con lui, ritornerà il principio che la struttura è tutto, perché da essa discendono l’ordine e la misura dell’edificio, i suoi materiali e la sua forma.File in questo prodotto:
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