Il saggio tratta del nesso descrizione/progetto in quanto nodo paradigmatico e problematico entro la teoria e della pratica del progetto architettonico e urbano in Europa e in Italia, a partire dalla fine degli anni ’50. Alle attuali dinamiche insediative, caratterizzate da accentuati processi di produzione quantitativa e dispersione edilizia, che costituiscono lo sfondo e l’ambito operativo della progettazione architettonica e urbana, corrisponde, nella prassi corrente dell’architettura, una diffusa svalutazione della considerazione del nesso tra persistenza e variabilità nel costituirsi della forma della città e del paesaggio. Da più parti è stata denunciata la progressiva decadenza della cultura della “descrizione” , motivata dalla constatazione dell’”inattualità” e della scarsa operabilità delle teorie, delle concettualizzazioni e dei metodi dell’”analisi urbana” che avevano informato l’approccio al progetto di una significativa parte della cultura architettonica italiana negli anni ’60 e ’70. Tuttavia appare necessario, da un lato, riaffermare il progetto come strumento di conoscenza e trasformazione dei luoghi, dall’altro operare verso un aggiornamento dei contenuti teorici e delle tecniche operative orientati alla interpretazione del nesso (fondativo per la definizione della forma architettonica) tra principio insediativo, costruzione, contenuti comunicativi e durata nel progetto architettonico, se è vero che “un progetto nella città è un testo che si aggiunge a tanti racconti già esistenti (e)…la capacità dell’architetto nella città consiste soprattutto nell’aggiungere” (M. de Solà Morales, 1999) e che l’opera architettonica è “un ideale prolungamento di una vicenda corale di cui rappresenta una conclusione, seppur non ultimativa” (F. Purini,2000). Il saggio intende istruire una traccia per il confronto di posizioni e progetti appartenenti al quadro del dibattito contemporaneo e illustrare elaborazioni progettuali esemplificative della ricerca condotta sulla problematica posta.
Descrizione,’scrittura’ e durata nel progetto architettonico e urbano
VALENTE, ILARIA PAMELA SIMONETTA
2010-01-01
Abstract
Il saggio tratta del nesso descrizione/progetto in quanto nodo paradigmatico e problematico entro la teoria e della pratica del progetto architettonico e urbano in Europa e in Italia, a partire dalla fine degli anni ’50. Alle attuali dinamiche insediative, caratterizzate da accentuati processi di produzione quantitativa e dispersione edilizia, che costituiscono lo sfondo e l’ambito operativo della progettazione architettonica e urbana, corrisponde, nella prassi corrente dell’architettura, una diffusa svalutazione della considerazione del nesso tra persistenza e variabilità nel costituirsi della forma della città e del paesaggio. Da più parti è stata denunciata la progressiva decadenza della cultura della “descrizione” , motivata dalla constatazione dell’”inattualità” e della scarsa operabilità delle teorie, delle concettualizzazioni e dei metodi dell’”analisi urbana” che avevano informato l’approccio al progetto di una significativa parte della cultura architettonica italiana negli anni ’60 e ’70. Tuttavia appare necessario, da un lato, riaffermare il progetto come strumento di conoscenza e trasformazione dei luoghi, dall’altro operare verso un aggiornamento dei contenuti teorici e delle tecniche operative orientati alla interpretazione del nesso (fondativo per la definizione della forma architettonica) tra principio insediativo, costruzione, contenuti comunicativi e durata nel progetto architettonico, se è vero che “un progetto nella città è un testo che si aggiunge a tanti racconti già esistenti (e)…la capacità dell’architetto nella città consiste soprattutto nell’aggiungere” (M. de Solà Morales, 1999) e che l’opera architettonica è “un ideale prolungamento di una vicenda corale di cui rappresenta una conclusione, seppur non ultimativa” (F. Purini,2000). Il saggio intende istruire una traccia per il confronto di posizioni e progetti appartenenti al quadro del dibattito contemporaneo e illustrare elaborazioni progettuali esemplificative della ricerca condotta sulla problematica posta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.