La conoscenza codificata del tessuto storico, individuato per caratteristiche morfologiche, tipologiche e strutturali, è necessaria per indirizzare il rilevamento urbano. Il processo parte dal rilievo degli elementi varianti ed invarianti sino alla schedatura informativa dell’edificato e poi definisce una normativa specifica mirata alla tutela, all’intervento di conservazione e di recupero del costruito urbano in situazioni ordinarie e/o di calamità naturali. All’interno dell’Unità locale di ricerca (Università di Bologna) per la ricerca MIUR PRIN 2006 Sistemi Informativi Integrati per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del Patrimonio Architettonico Urbano, il contributo ha voluto analizzare e sviluppare esperienze innovative di modalità di rilievo, rappresentazione e comunicazione, in particolar modo basate sugli strumenti di ICT applicati alla valorizzazione e recupero di beni culturali diffusi come i centri storici. Il progetto di ricerca ha avuto durata biennale ma si è radicato su precedenti ricerche sulle integrazione delle procedure e delle applicazioni di rilievo digitale e ha potuto consolidare ed implementare i precedenti risultati attraverso successive verifiche scientifiche. Infatti tali metodologie sperimentali sono state applicate in due siti in Romagna dove, tramite ricerche finanziate al Dipartimento, sono state redatti i rilievi ed i test per la ricostruzione tridimensionale delle cortine edilizie al fine di produrre strumenti di gestione e comunicazione delle informazioni tecniche per la manutenzione e valorizzazione del patrimonio architettonico urbano. In questo saggio si presentano alcune procedure originali applicate ai centri storici, dove non ci sono metodologie integrate per la modellazione fotografica interattiva, per i dati provenienti di operazioni di misura fotogrammetrica e per la gestione dell’informazione sul progetto del colore finalizzate alla costruzione di banche dati per la pubblica amministrazione. In questa prospettiva si presenta una metodologia di lettura morfologica e analisi tipologica di beni diffusi, un protocollo di gestione integrata del rilevamento urbano in linea con la redazione e la gestione dei piani di recupero e/o del colore: una banca dati strutturata ed al suo collegamento ad uno strumento di rappresentazione grafica gis-based, come avviene nei settori della pianificazione territoriale ed ambientale. I risultati consistono in molteplici contributi: è stato prodotto un workflow per l’acquisizione, gestione e comunicazione di rilievi digitali ai fini della pianificazione urbana nei centri storici, aumentando il grado di automazione ed il livello di integrazione dei modelli grafici digitali, dei dati provenienti da differenti piattaforme gis e archivi patrimoniali; è stata creata una piattaforma originale di integrazione, visualizzazione e gestione delle informazioni territoriali utile a sviluppare successive ed ulteriori analisi specialistiche finalizzate ai piani di recupero. La rappresentazione dei dati di rilievo (e poi di progetto) delle componenti del paesaggio urbano si basa su percorsi visuali che costituiscono una documentazione speditiva e immersiva dell’ambiente architettonico ed urbano e su percorsi tecnici, dal carattere più geometrico, documentativo anche degli aspetti quantitativi (modelli vettoriali). Pertanto è stato testato il metodo e la sua possibile applicazione su la gestione di informazioni complesse e multiscalari georeferenziate e la struttura informativa è stata utile, non solo per organizzare le informazioni come semplici raccolte di documentazione (seppure su interfacce informatiche innovative) ma creando repositories per il patrimonio architettonico e urbano (finalizzati all’analisi, alla documentazione ed alla valutazione pre- e post- progettuale) e collegare operativamente i contenuti di Banche Dati di Rilievo Architettonico ed Urbano a modelli descrittivi immersivi a base fotografica ed analitici con informazione geometrico-vettoriale.

Piani di recupero di centri storici: metodologie per il rilievo, la rappresentazione e la costruzione di banche dati

AMORUSO, GIUSEPPE
2010-01-01

Abstract

La conoscenza codificata del tessuto storico, individuato per caratteristiche morfologiche, tipologiche e strutturali, è necessaria per indirizzare il rilevamento urbano. Il processo parte dal rilievo degli elementi varianti ed invarianti sino alla schedatura informativa dell’edificato e poi definisce una normativa specifica mirata alla tutela, all’intervento di conservazione e di recupero del costruito urbano in situazioni ordinarie e/o di calamità naturali. All’interno dell’Unità locale di ricerca (Università di Bologna) per la ricerca MIUR PRIN 2006 Sistemi Informativi Integrati per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del Patrimonio Architettonico Urbano, il contributo ha voluto analizzare e sviluppare esperienze innovative di modalità di rilievo, rappresentazione e comunicazione, in particolar modo basate sugli strumenti di ICT applicati alla valorizzazione e recupero di beni culturali diffusi come i centri storici. Il progetto di ricerca ha avuto durata biennale ma si è radicato su precedenti ricerche sulle integrazione delle procedure e delle applicazioni di rilievo digitale e ha potuto consolidare ed implementare i precedenti risultati attraverso successive verifiche scientifiche. Infatti tali metodologie sperimentali sono state applicate in due siti in Romagna dove, tramite ricerche finanziate al Dipartimento, sono state redatti i rilievi ed i test per la ricostruzione tridimensionale delle cortine edilizie al fine di produrre strumenti di gestione e comunicazione delle informazioni tecniche per la manutenzione e valorizzazione del patrimonio architettonico urbano. In questo saggio si presentano alcune procedure originali applicate ai centri storici, dove non ci sono metodologie integrate per la modellazione fotografica interattiva, per i dati provenienti di operazioni di misura fotogrammetrica e per la gestione dell’informazione sul progetto del colore finalizzate alla costruzione di banche dati per la pubblica amministrazione. In questa prospettiva si presenta una metodologia di lettura morfologica e analisi tipologica di beni diffusi, un protocollo di gestione integrata del rilevamento urbano in linea con la redazione e la gestione dei piani di recupero e/o del colore: una banca dati strutturata ed al suo collegamento ad uno strumento di rappresentazione grafica gis-based, come avviene nei settori della pianificazione territoriale ed ambientale. I risultati consistono in molteplici contributi: è stato prodotto un workflow per l’acquisizione, gestione e comunicazione di rilievi digitali ai fini della pianificazione urbana nei centri storici, aumentando il grado di automazione ed il livello di integrazione dei modelli grafici digitali, dei dati provenienti da differenti piattaforme gis e archivi patrimoniali; è stata creata una piattaforma originale di integrazione, visualizzazione e gestione delle informazioni territoriali utile a sviluppare successive ed ulteriori analisi specialistiche finalizzate ai piani di recupero. La rappresentazione dei dati di rilievo (e poi di progetto) delle componenti del paesaggio urbano si basa su percorsi visuali che costituiscono una documentazione speditiva e immersiva dell’ambiente architettonico ed urbano e su percorsi tecnici, dal carattere più geometrico, documentativo anche degli aspetti quantitativi (modelli vettoriali). Pertanto è stato testato il metodo e la sua possibile applicazione su la gestione di informazioni complesse e multiscalari georeferenziate e la struttura informativa è stata utile, non solo per organizzare le informazioni come semplici raccolte di documentazione (seppure su interfacce informatiche innovative) ma creando repositories per il patrimonio architettonico e urbano (finalizzati all’analisi, alla documentazione ed alla valutazione pre- e post- progettuale) e collegare operativamente i contenuti di Banche Dati di Rilievo Architettonico ed Urbano a modelli descrittivi immersivi a base fotografica ed analitici con informazione geometrico-vettoriale.
2010
Sistemi informativi integrati per la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio architettonico e urbano
9788849218602
Recupero; centri storici; banche dati; rilievo urbano; colore; modelli digitali
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