Lo scopo di questo libro è di fornire al lettore una raccolta strutturata di informazioni e di conoscenze per far germinare una base culturale minima, ma adeguata, in grado di creare una visione evolutiva, ogniqualvolta se ne presenti la necessità, per progettare, in modo affidabile, un cambiamento nell'ambito di sistemi complessi coinvolgenti la "materia vivente", prendendo spunto dalle drammatiche problematiche dell'attuale sistema sanitario italiano. Perché "Sanità 5.0"? Perché, considerando esclusivamente problematiche relative alla salute umana ed alla attuale evoluzione tecnologica multidisciplinare e plurisettoriale, nella più rosea delle previsioni, solamente dalla "versione operativa 5.0" in poi della Sanità italiana si potrà iniziare a disporre di una sanità realmente dotata di metodi e di strutture in grado di saper gestire intrinsecamente la salute dei cittadini con il minimo margine di errore e di rispettare agevolmente i vincoli economici, ancor oggi ampiamente disattesi a livello nazionale. Per riuscire a raggiungere il livello operativo di "Sanità 5.0" è pertanto indispensabile sviluppare, sin d'ora, una cultura in grado di saper progettare il cambiamento verso sistemi non a misura d'uomo, ma "viventi" con l'uomo, in grado di aiutarlo al meglio senza nessuna possibilità di nuocere alla sua salute.
Sanità 5.0. La visione evolutiva. Parte A
FIORINI, RODOLFO
2010-01-01
Abstract
Lo scopo di questo libro è di fornire al lettore una raccolta strutturata di informazioni e di conoscenze per far germinare una base culturale minima, ma adeguata, in grado di creare una visione evolutiva, ogniqualvolta se ne presenti la necessità, per progettare, in modo affidabile, un cambiamento nell'ambito di sistemi complessi coinvolgenti la "materia vivente", prendendo spunto dalle drammatiche problematiche dell'attuale sistema sanitario italiano. Perché "Sanità 5.0"? Perché, considerando esclusivamente problematiche relative alla salute umana ed alla attuale evoluzione tecnologica multidisciplinare e plurisettoriale, nella più rosea delle previsioni, solamente dalla "versione operativa 5.0" in poi della Sanità italiana si potrà iniziare a disporre di una sanità realmente dotata di metodi e di strutture in grado di saper gestire intrinsecamente la salute dei cittadini con il minimo margine di errore e di rispettare agevolmente i vincoli economici, ancor oggi ampiamente disattesi a livello nazionale. Per riuscire a raggiungere il livello operativo di "Sanità 5.0" è pertanto indispensabile sviluppare, sin d'ora, una cultura in grado di saper progettare il cambiamento verso sistemi non a misura d'uomo, ma "viventi" con l'uomo, in grado di aiutarlo al meglio senza nessuna possibilità di nuocere alla sua salute.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fiorini raf2010.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
3.44 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.44 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.