Il libro approfondisce i cosiddetti Spazi Ritmici che Adolphe Appia disegna intorno al 1906 , scene rigorosamente tridimensionali e astratte, intese come luoghi ideali per lo spettacolo, perlopiù prive di connessione con una determinata opera letteraria. Queste scene non trovano collocazione in luoghi specifici, ma rappresentano soltanto se stesse, spostando tutta l’attenzione sul luogo astratto che esse vogliono rappresentare.
Adolphe Appia 1906 - Spazi Ritmici
SALVADEO, PIERLUIGI
2006-01-01
Abstract
Il libro approfondisce i cosiddetti Spazi Ritmici che Adolphe Appia disegna intorno al 1906 , scene rigorosamente tridimensionali e astratte, intese come luoghi ideali per lo spettacolo, perlopiù prive di connessione con una determinata opera letteraria. Queste scene non trovano collocazione in luoghi specifici, ma rappresentano soltanto se stesse, spostando tutta l’attenzione sul luogo astratto che esse vogliono rappresentare.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2006 LL adolph appia spazi ritmici.pdf
accesso aperto
Descrizione: Libro intero
:
Publisher’s version
Dimensione
3.78 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.78 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.