Torre cilindrica con involucro "tecno-organico"

L'articolo esamina la composizione funzionale, produttiva e costruttiva dei sistemi di facciata applicati nella Swiss Re Tower a Londra, progettata da Norman Foster and Partners. L'elaborazione prestazionale, esecutiva e produttiva, sia nell'insieme sia nella concezione dei sistemi costruttivi strutturali e di facciata, sviluppa i riferimenti già espressi da Norman Foster nella Commerzbank di Francoforte e, teoricamente, da Buckminster Fuller nel programma "Climatroffice": questo, diretto a stimolare un rapporto sinergico tra l'ambiente naturale e le condizioni di lavoro, risolto dalla chiusura continua (come "energy-conscious enclosure", inglobante le funzioni di "pareti" e di "copertura" secondo una soluzione omogenea) definita dalla combinazione geodetica di elementi a geometria triangolare. Il sistema di facciata, eseguito da componenti di sagoma triangolare o romboidale, è applicato alla struttura definita da due anelli concentrici di pilastri. La configurazione esterna della chiusura verticale assume la geometria diagonale della maglia reticolare, esprimendola nelle campiture triangolari e romboidali dei componenti in vetro. La chiusura verticale è composta dal sistema a doppio involucro, la cui cavità comporta la ventilazione naturale guidata dalle bocchette di aspirazione azionate negli spazi interni. La cavità del doppio involucro riduce le necessità di riscaldamento e di raffrescamento meccanico. Tale dotazione genera un flusso d'aria ascendente, incrementato anche dal gradiente termico tra la temperatura in intercapedine, la temperatura dell'aria in ingresso (la cui portata è regolata in funzione delle condizioni ambientali esterne) e l'effetto camino sollecitato dalla cortina perimetrale trasparente: questo, rispetto all'obiettivo di ridurre l'ingresso di calore durante i periodi caldi e di controllare le perdite energetiche, i flussi di vapore acqueo e le formazioni gelive sul piano di facciata durante i periodi freddi.