Nell’ambito della rappresentazione cartografica che acquisisce un grande sviluppo nel corso del XVI secolo occupa un posto di grande rilievo la pianta di Milano conservata presso l’Accademia si San Luca databile al 1579-80 e di cui ho proposto l’attribuzione a Giovani Battista Clarici di cui nell’articolo si ricostruisce una parte della complessa attività di cartografo in parallelo con il precisarsi di una cultura matematica legata sia alla fabbrica del Duomo che alle Scuole Palatine. La pianta geometrica di Milano oltre a porsi all’avanguardia nella cartografia italiana del tempo diventa oggetto di una complessa analisi che ne confronta gli esiti anche con le imprese cartografiche omologhe.
La pianta geometrica di Milano conservata all’Accademia Nazionale di San Luca, 1579-80
SCOTTI, AURORA
2010-01-01
Abstract
Nell’ambito della rappresentazione cartografica che acquisisce un grande sviluppo nel corso del XVI secolo occupa un posto di grande rilievo la pianta di Milano conservata presso l’Accademia si San Luca databile al 1579-80 e di cui ho proposto l’attribuzione a Giovani Battista Clarici di cui nell’articolo si ricostruisce una parte della complessa attività di cartografo in parallelo con il precisarsi di una cultura matematica legata sia alla fabbrica del Duomo che alle Scuole Palatine. La pianta geometrica di Milano oltre a porsi all’avanguardia nella cartografia italiana del tempo diventa oggetto di una complessa analisi che ne confronta gli esiti anche con le imprese cartografiche omologhe.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
milano.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
5.01 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.01 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


