L'articolo esamina la costituzione funzionale, visiva e materiale dei sistemi di facciata applicati nel'’edificio The Point a Londra (Paddington Basin), progettato da Terry Farrell & Partners. La determinazione formale e fisica di The Point assume la rilevanza dinamica e fluida delle superfici verticali per innestarsi nel nuovo contesto, artefatto, la cui disposizione suppone l'"attracco" di uno scafo al lato del bacino fluviale: l'edificio evita l'enfasi della soluzione monumentale, proponendosi quale "medium-rise building", in favore dell'inserimento secondo una scala contenuta e concentrata sulla volontà pragmatica delle relazioni funzionali e sulla graduale combinazione delle trame di involucro. In questo senso, l'elaborazione dei sistemi costruttivi di facciata si combina ai procedimenti propri della progettazione architettonica "integrata" contemporanea, rivolta alla relazione fruitiva e funzionale con il settore microurbano e con i caratteri ambientali (climatici, naturali, percettivi) del contesto. E, nello specifico, le sezioni di involucro realizzano membrane e intelaiature che conducono a diversi livelli di profondità e di percezione prospettica, fino alla esperienza graduale verso la spazialità esterna e interna, mediante "filtri", concettuali e visivi, costituiti da reticoli e griglie.
Punto di approdo architettonico
NASTRI, MASSIMILIANO
2006-01-01
Abstract
L'articolo esamina la costituzione funzionale, visiva e materiale dei sistemi di facciata applicati nel'’edificio The Point a Londra (Paddington Basin), progettato da Terry Farrell & Partners. La determinazione formale e fisica di The Point assume la rilevanza dinamica e fluida delle superfici verticali per innestarsi nel nuovo contesto, artefatto, la cui disposizione suppone l'"attracco" di uno scafo al lato del bacino fluviale: l'edificio evita l'enfasi della soluzione monumentale, proponendosi quale "medium-rise building", in favore dell'inserimento secondo una scala contenuta e concentrata sulla volontà pragmatica delle relazioni funzionali e sulla graduale combinazione delle trame di involucro. In questo senso, l'elaborazione dei sistemi costruttivi di facciata si combina ai procedimenti propri della progettazione architettonica "integrata" contemporanea, rivolta alla relazione fruitiva e funzionale con il settore microurbano e con i caratteri ambientali (climatici, naturali, percettivi) del contesto. E, nello specifico, le sezioni di involucro realizzano membrane e intelaiature che conducono a diversi livelli di profondità e di percezione prospettica, fino alla esperienza graduale verso la spazialità esterna e interna, mediante "filtri", concettuali e visivi, costituiti da reticoli e griglie.File | Dimensione | Formato | |
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