Emblema tecnologico carico di simbologie

L'articolo esamina l'elaborazione compositiva, esecutiva e funzionale dei sistemi di facciata applicati nel NET Center a Padova, progettato da Aurelio Galfetti. La concezione morfologica del complesso si articola sulla base della elaborazione espressiva principale della Torre centrale, con la facciata trapezoidale progressiva, verso l'alto, sul fronte sud, e verso il basso, in modo speculare e inverso, sul fronte nord: i prospetti rilevano la fitta sequenza regolare dei setti orizzontali, capaci di generare lo sviluppo diaframmatico e percettivo delle facciate; ai lati, le solide e regolari geometrie delle ali parallele stabiliscono la configurazione di insieme secondo rigide e compatte volumetrie ordite, soprattutto, dalle fasciature orizzontali, con l'inserimento rilevante degli schermi vetrati centrali nel caso del Palazzo della Moda. Le opere del complesso edilizio si presentano per l'adozione calibrata dei sistemi di involucro secondo l'obiettivo di mettere a punto delle facciate nella forma di "diaframmi attivi", di membrane, di "filtri" concettuali e visivi che conducono a diversi livelli di profondità e di percezione prospettica, con un ruolo di relazione e di "regolazione" rispetto all'intorno ambientale, fino all'esperienza graduale verso la spazialità interna. L'involucro principale è realizzato dalla facciata continua a cellule, eseguita con profili in alluminio, provvista, all'esterno, dei pannelli frangisole a "bandiera" in lamiera di alluminio (fissi sui lati sud e nord, orientabili sui lati est e ovest dei corpi edilizi). Il sistema di facciata è collegato alle strutture portanti principali orizzontali, mediante l'assemblaggio alle sezioni esterne delle travi perimetrali in acciaio. L'involucro, definito dalla cortina interna continua e dalle membrane verticali frangisole, si dispone all'interno dell’orditura lineare disegnata dalle fasce marcapiano in alluminio scuro, provvedendo alla composizione e alla percezione diaframmatica, variabile e dinamica, delle superfici.