L’articolo documenta parte di una ricerca condotta sul ruolo del progetto del museo nell’intervento di riuso del costruito.Progettare sul costruito, implica e obbliga ad una indagine sull’identità del luogo, le sue caratteristiche e le capacità di ospitalità dei suoi spazi. Ogni progetto che “trova casa” nell’esistente, in spazialità già date, deve saper negoziare tra la “vocazione spaziale” che il luogo possiede e le necessità da soddisfare perché questo spazio possa essere utilizzato con modalità nuove. In questo esempio sono stati approfonditi inoltre i rapporti tra amministrazione, committenza, organi di tutela, progettista e maestranze.
Apre Punta della Dogana. L’occasione di Pinault con il Centro di Arte Contemporanea firmato da Tadao Ando
BRENNA, MARIELLA
2009-01-01
Abstract
L’articolo documenta parte di una ricerca condotta sul ruolo del progetto del museo nell’intervento di riuso del costruito.Progettare sul costruito, implica e obbliga ad una indagine sull’identità del luogo, le sue caratteristiche e le capacità di ospitalità dei suoi spazi. Ogni progetto che “trova casa” nell’esistente, in spazialità già date, deve saper negoziare tra la “vocazione spaziale” che il luogo possiede e le necessità da soddisfare perché questo spazio possa essere utilizzato con modalità nuove. In questo esempio sono stati approfonditi inoltre i rapporti tra amministrazione, committenza, organi di tutela, progettista e maestranze.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
074 GDARCH@001.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
376.97 kB
Formato
Adobe PDF
|
376.97 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
074 GDARCH@022.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
487.62 kB
Formato
Adobe PDF
|
487.62 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.