Sommario In questa comunicazione si propone una metodologia inversa per la caratterizzazione meccanica di giunti/interfacce alla microscala, basata su misure senza contatto, a tutto campo, mediante correlazione di immagini digitali. L’algoritmo di correlazione usato si basa su una discretizzazione alla Galerkin del campo di spostamento, mediante elementi finiti quadrati e funzioni di forma bilineari, dunque compatibili con le ipotesi cinematiche adottate nei normali codici ad elementi finiti. Si fa riferimento ad una prova di frattura non convenzionale su un assemblato con giunto adesivo, per applicazioni aerospaziali. Seguendo un approccio prettamente locale, le misure cinematiche alla microscala raccolte durante la prova vengono impiegate, da una parte, per guidare le simulazioni ad elementi finiti che riguardano esclusivamente il sotto-dominio monitorato, quali condizioni di Dirichlet imposte sul bordo, e dall’altra parte come termini di confronto a fini identificativi, da includere nella funzione obiettivo.

UNA METODOLOGIA INVERSAA CORRELAZIONE DI IMMAGINI DIGITALIPER LEGGERE IL COMPORTAMENTO COSTITUTIVODI GIUNTI ED INTERFACCE

FEDELE, ROBERTO;
2009-01-01

Abstract

Sommario In questa comunicazione si propone una metodologia inversa per la caratterizzazione meccanica di giunti/interfacce alla microscala, basata su misure senza contatto, a tutto campo, mediante correlazione di immagini digitali. L’algoritmo di correlazione usato si basa su una discretizzazione alla Galerkin del campo di spostamento, mediante elementi finiti quadrati e funzioni di forma bilineari, dunque compatibili con le ipotesi cinematiche adottate nei normali codici ad elementi finiti. Si fa riferimento ad una prova di frattura non convenzionale su un assemblato con giunto adesivo, per applicazioni aerospaziali. Seguendo un approccio prettamente locale, le misure cinematiche alla microscala raccolte durante la prova vengono impiegate, da una parte, per guidare le simulazioni ad elementi finiti che riguardano esclusivamente il sotto-dominio monitorato, quali condizioni di Dirichlet imposte sul bordo, e dall’altra parte come termini di confronto a fini identificativi, da includere nella funzione obiettivo.
2009
Correlazione di immagini digitali; frattura coesiva; elementi finiti; problemi inversi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
FedeleHR-Memoria-aias2009-046.pdf

Accesso riservato

: Altro materiale allegato
Dimensione 526.58 kB
Formato Adobe PDF
526.58 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/565748
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact