Il concetto di salute adottato dall’O.M.S. è ormai ampiamente condiviso: la salute non è più intesa semplicemente come assenza di malattia, ma come benessere complessivo – biologico, mentale, sociale – e come qualità della vita degli essere umani. I fattori che determinano un tale stato di salute sono quindi molteplici, non solo biologici ma anche economici, sociali, ambientali, culturali. A partire dal riconoscimento di un approccio socio-ecologico alla salute, le strategie di azione per migliorare e promuovere il benessere devono comprendere, oltre al settore sanitario, gli ambienti organizzativi della vita quotidiana. Le città costituiscono punto di concentrazione delle criticità ambientali di maggior impatto sul benessere dell’uomo e pertanto diventano il luogo di sperimentazione di politiche che sappiano proporre un approccio integrato alla salute, interagendo con diversi settori d’intervento, al fine di creare e migliorare i contesti fisici e sociali della comunità e di permettere ai cittadini di sviluppare al massimo il proprio potenziale. Alla luce della consapevolezza che le scelte riguardanti l’assetto fisico della città e del territorio possono incidere in modo significativo sulla promozione e sul mantenimento della salute delle città e dei loro abitanti, le aree tematiche d’intervento che si ritengono determinanti per l’attuazione dei principi di una città sana e sostenibile sono le seguenti: il comportamento individuale e gli stili di vita; le condizioni quantitative e qualitative del patrimonio abitativo; la dotazione e l’accessibilità dei servizi; la qualità delle risorse ambientali; la gestione degli spazi aperti pubblici; la mobilità urbana; il riequilibrio territoriale. Sulla base di queste considerazioni il Volume proposto illustra, attraverso contributi teorici ed esempi esplicativi, alcune riflessioni sul tema del rapporto tra benessere e qualità urbana.
Ambiente urbano e rischi sanitari
CAPOLONGO, STEFANO;
2009-01-01
Abstract
Il concetto di salute adottato dall’O.M.S. è ormai ampiamente condiviso: la salute non è più intesa semplicemente come assenza di malattia, ma come benessere complessivo – biologico, mentale, sociale – e come qualità della vita degli essere umani. I fattori che determinano un tale stato di salute sono quindi molteplici, non solo biologici ma anche economici, sociali, ambientali, culturali. A partire dal riconoscimento di un approccio socio-ecologico alla salute, le strategie di azione per migliorare e promuovere il benessere devono comprendere, oltre al settore sanitario, gli ambienti organizzativi della vita quotidiana. Le città costituiscono punto di concentrazione delle criticità ambientali di maggior impatto sul benessere dell’uomo e pertanto diventano il luogo di sperimentazione di politiche che sappiano proporre un approccio integrato alla salute, interagendo con diversi settori d’intervento, al fine di creare e migliorare i contesti fisici e sociali della comunità e di permettere ai cittadini di sviluppare al massimo il proprio potenziale. Alla luce della consapevolezza che le scelte riguardanti l’assetto fisico della città e del territorio possono incidere in modo significativo sulla promozione e sul mantenimento della salute delle città e dei loro abitanti, le aree tematiche d’intervento che si ritengono determinanti per l’attuazione dei principi di una città sana e sostenibile sono le seguenti: il comportamento individuale e gli stili di vita; le condizioni quantitative e qualitative del patrimonio abitativo; la dotazione e l’accessibilità dei servizi; la qualità delle risorse ambientali; la gestione degli spazi aperti pubblici; la mobilità urbana; il riequilibrio territoriale. Sulla base di queste considerazioni il Volume proposto illustra, attraverso contributi teorici ed esempi esplicativi, alcune riflessioni sul tema del rapporto tra benessere e qualità urbana.File | Dimensione | Formato | |
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