La piattaforma scientifica del design da tempo esprime interesse per l’ambito della valorizzazione dei beni culturali. Nel contesto di questo paper si considererà l’ Intangible Cultural Heritage System ossia l’ambito dei saperi orali tradizionali a cui recentemente è posta molta attenzione. Il carattere mobile, fluido e intrinsecamente evolutivo del Intangible Cultural Heritage System, è messo in relazione con le ICT e nello specifico con le Internet Based Tecnology , delimitando così un terreno di ricerca/sviluppo inedito e decisivo nella costruzione di cultura contemporanea e nel favorire politiche di potenziamento di una creatività diffusa e sostenibile. Viene avanzato un modello interpretativo che coinvolge “comunità tangibili”, social network e luoghi potenziabili ( esempio: rete dei musei) al fine di costruire “luoghi potenziati” da connettori tecnologici in grado di svolgere un ruolo di riconoscimento e rigenerazione di saperi orali diffusi. Si vuole evidenziare la possibilità di sviluppare ricerca scientifica e progettualità basati sulla “progettazione dell’interazione” ( interaction design) intesa come forma di intervento di valorizzazione e quindi “atto culturale”.

Le web communities e i luoghi potenziati: un quadro interpretativo per la valorizzazione dell’Intangible Cultural Heritage System

GUGLIELMETTI, ILARIA
2009-01-01

Abstract

La piattaforma scientifica del design da tempo esprime interesse per l’ambito della valorizzazione dei beni culturali. Nel contesto di questo paper si considererà l’ Intangible Cultural Heritage System ossia l’ambito dei saperi orali tradizionali a cui recentemente è posta molta attenzione. Il carattere mobile, fluido e intrinsecamente evolutivo del Intangible Cultural Heritage System, è messo in relazione con le ICT e nello specifico con le Internet Based Tecnology , delimitando così un terreno di ricerca/sviluppo inedito e decisivo nella costruzione di cultura contemporanea e nel favorire politiche di potenziamento di una creatività diffusa e sostenibile. Viene avanzato un modello interpretativo che coinvolge “comunità tangibili”, social network e luoghi potenziabili ( esempio: rete dei musei) al fine di costruire “luoghi potenziati” da connettori tecnologici in grado di svolgere un ruolo di riconoscimento e rigenerazione di saperi orali diffusi. Si vuole evidenziare la possibilità di sviluppare ricerca scientifica e progettualità basati sulla “progettazione dell’interazione” ( interaction design) intesa come forma di intervento di valorizzazione e quindi “atto culturale”.
2009
9788890162084
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