(Incipit) Denigrazione è atto proditorio orientato al discredito, alla dissacrazione, all' "oscuramento": ma chi può denigrare cosa, e cosa chi? E' l'osservatore succedaneo del mezzo o questo di quegli? E' lo sguardo un prodotto di cultura o, viceversa, la cultura è il prodotto di uno sguardo? Questi alcuni fra gli inquietanti interrogativi sollevati dalla chiamata seminariale, quesiti a risposta inevitabilmente doppio, a gradiente provvisorio, nel perenne agone fra uomo e immagine, limbo indecidibilmente sospeso fra uno sguardo titanico che ostinato costruisce forme rappresentative e una volubile idea di rappresentazione che quello stesso sguardo pervasivo addestra, ammaestra e confonde. (...).
Sguardo denigrato... visio rischiarata?
COCCHIARELLA, LUIGI
2003-01-01
Abstract
(Incipit) Denigrazione è atto proditorio orientato al discredito, alla dissacrazione, all' "oscuramento": ma chi può denigrare cosa, e cosa chi? E' l'osservatore succedaneo del mezzo o questo di quegli? E' lo sguardo un prodotto di cultura o, viceversa, la cultura è il prodotto di uno sguardo? Questi alcuni fra gli inquietanti interrogativi sollevati dalla chiamata seminariale, quesiti a risposta inevitabilmente doppio, a gradiente provvisorio, nel perenne agone fra uomo e immagine, limbo indecidibilmente sospeso fra uno sguardo titanico che ostinato costruisce forme rappresentative e una volubile idea di rappresentazione che quello stesso sguardo pervasivo addestra, ammaestra e confonde. (...).File | Dimensione | Formato | |
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