A partire dalla fine degli anni Settanta, con l’esperienza di Torino, i piani del colore hanno incontrato grande interesse da parte degli addetti ai lavori e delle amministrazioni pubbliche, diffondendosi piuttosto rapidamente sul territorio italiano. Il vivace dibattito che ha accompagnato le prime esperienze connesse alla pianificazione urbana del colore, ha il merito di aver contribuito alla presa di coscienza dell’importanza del colore quale valore rappresentativo del luogo. Ma soprattutto di aver portato a riscoprire il valore culturale del colore, quale componente fondante del progetto.
La pianificazione urbana del colore
BOERI, CRISTINA;
2009-01-01
Abstract
A partire dalla fine degli anni Settanta, con l’esperienza di Torino, i piani del colore hanno incontrato grande interesse da parte degli addetti ai lavori e delle amministrazioni pubbliche, diffondendosi piuttosto rapidamente sul territorio italiano. Il vivace dibattito che ha accompagnato le prime esperienze connesse alla pianificazione urbana del colore, ha il merito di aver contribuito alla presa di coscienza dell’importanza del colore quale valore rappresentativo del luogo. Ma soprattutto di aver portato a riscoprire il valore culturale del colore, quale componente fondante del progetto.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
