resistenza meccanica del componente. Partendo da un problema pratico, la verifica strutturale di una fune per verricelli elitrasportati, sono quindi stati analizzati in questo lavoro differenti modelli che permettono di descrivere lo stato di sollecitazione interno ad una fune metallica con particolare attenzione al problema della fatica flessionale. Le sollecitazioni dovute alle vibrazioni dell’elicottero, su cui il verricello è montato, possono provocare in alcuni casi una sollecitazione a fatica che può rapidamente portare al cedimento della fune. Al fine di studiare il fenomeno è stata quindi approntata una serie di prove sperimentali atte a riprodurre lo stato di cimento della fune e verificarne sperimentalmente la durata a fatica. In parallelo sono stati creati modelli analitici del componente al fine di verificare la possibilità di prevedere il comportamento a fatica della fune intera partendo da quello dei fili che la compongono. Il confronto dell’approccio numerico con i risultati sperimentali mostra una buona concordanza tra i due metodi anche se mette in luce l’importanza di fenomeni di danneggiamento e usura locali tra i fili che non sono tenuti in considerazione nel modello numerico.
Comportamento a fatica flessionale di funi per verricelli
GIGLIO, MARCO;MANES, ANDREA
2009-01-01
Abstract
resistenza meccanica del componente. Partendo da un problema pratico, la verifica strutturale di una fune per verricelli elitrasportati, sono quindi stati analizzati in questo lavoro differenti modelli che permettono di descrivere lo stato di sollecitazione interno ad una fune metallica con particolare attenzione al problema della fatica flessionale. Le sollecitazioni dovute alle vibrazioni dell’elicottero, su cui il verricello è montato, possono provocare in alcuni casi una sollecitazione a fatica che può rapidamente portare al cedimento della fune. Al fine di studiare il fenomeno è stata quindi approntata una serie di prove sperimentali atte a riprodurre lo stato di cimento della fune e verificarne sperimentalmente la durata a fatica. In parallelo sono stati creati modelli analitici del componente al fine di verificare la possibilità di prevedere il comportamento a fatica della fune intera partendo da quello dei fili che la compongono. Il confronto dell’approccio numerico con i risultati sperimentali mostra una buona concordanza tra i due metodi anche se mette in luce l’importanza di fenomeni di danneggiamento e usura locali tra i fili che non sono tenuti in considerazione nel modello numerico.File | Dimensione | Formato | |
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Bending fatigue behaviour of wire rope for hoist MANES GIGLIO.pdf
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