La mancanza di un punto di vista progettualmente orientato da parte degli Enti pubblici territoriali nella trasformazione in corso nell'uso dell'area dell'ex Fiera di Milano impedisce la risoluzione di un problema insediativo secolare - ben noto all'urbanistica milanese, ma ignoto ai progettisti architettonico-edilizi incaricati dagli aspiranti acquirenti per effimera fama mediatica: l'errato orientamento dell'ex Piazza d'Armi su cui la Fiera si insediò nel 1922 rispetto agli assi urbani della città. Consentire la vendita all'asta della proprietà fondiaria appaltando agli ignari acquirenti anche l'orientamento insediativo perpetua l'errore. Occorre un difensore civico consapevole degli interessi generali della città in tema di assetto insediativo ed urbano.
Fiera all'asta: manca un difensore civico
BRENNA, SERGIO LUIGI
2003-01-01
Abstract
La mancanza di un punto di vista progettualmente orientato da parte degli Enti pubblici territoriali nella trasformazione in corso nell'uso dell'area dell'ex Fiera di Milano impedisce la risoluzione di un problema insediativo secolare - ben noto all'urbanistica milanese, ma ignoto ai progettisti architettonico-edilizi incaricati dagli aspiranti acquirenti per effimera fama mediatica: l'errato orientamento dell'ex Piazza d'Armi su cui la Fiera si insediò nel 1922 rispetto agli assi urbani della città. Consentire la vendita all'asta della proprietà fondiaria appaltando agli ignari acquirenti anche l'orientamento insediativo perpetua l'errore. Occorre un difensore civico consapevole degli interessi generali della città in tema di assetto insediativo ed urbano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.