Studio di fattibilità sulla produzione di energia presso il complesso di edifici storici del Castello di Zena (PC). Parte I: produzione di energia da fonti rinnovabili

Il parco edifici italiano conta al suo interno un gran numero di elementi di pregio storico. Il contenimento dei consumi energetici a livello nazionale passa necessariamente dalla riqualificazione di tale tipologia di fabbricati, anche mediante un uso oculato delle tecnologie impiantistiche attualmente disponibili. Nel quadro dell’attività di studio e ricerca sul tema del recupero funzionale degli edifici storici (progetto S.O.C.R.A.T.E.S.), ci si è occupati dello studio di fattibilità sulla produzione di energia termica ed elettrica a partire principalmente da fonti rinnovabili presso il complesso del Castello di Zena, situano nel comune di Carpaneto Piacentino (PC). L’analisi è partita dalla raccolta dei dati relativi agli edifici oggetto di studio (caratteristiche fisiche e geometriche delle soluzioni tecniche d’involucro e di partizione interna, destinazioni d’uso), immediatamente seguita dalla loro modellazione numerica finalizzata alla simulazione del comportamento energetico in regime dinamico. In seguito all’individuazione delle curve di carico termiche, frigorifere ed elettriche, sono state prese in esame alcune configurazioni impiantistiche che combinano in vario modo le seguenti tecnologie: cogenerazione, trigenerazione, solare termico, pannelli fotovoltaici, caldaie a biomassa e pompe di calore a ciclo invertibile a emungimento d’acqua di falda. Sono state effettuate valutazioni di carattere economico e ambientale, volte a definire la migliore soluzione impiantistica, tra quelle proposte, in termini di rapporto costi/benefici. Lo scopo di questo articolo è di descrivere gli edifici oggetto di analisi, le tipologie impiantistiche esaminate (con esclusione di quelle cogenerative e trigenerative, la cui trattazione è rimandata alla Parte II del presente articolo), le fasi degli studi svolti relativamente alle configurazioni con implementazione di impianti per lo sfruttamento dell’energia solare e, infine, riportare i risultati del progetto.