La questione del valore identitario dei luoghi va ricollocata a partire dall'affermarsi del bisogno diffuso, proprio della contemporaneità, di abitare ovunque (cfr. Jean Luc Nancy, "La città lontana"). Ciò implica una radicale messa in discussione di quelli che sono stati i luoghi pubblici principali della socialità a favore di nuove specie di spazi, basati su legami sociali deboli ma su aspettative estetiche molto forti. E' in questa prospettiva che la cultura del design ha molte chances da giocare su questo terreno, dando al progetto la possibilità di non rinunciare a dare un'identità, per quanto provvisoria, reversibile, multipla ai luoghi che abitiamo "en passant".
L’allestimento ai tempi del viandante
CRESPI, LUCIANO
2008-01-01
Abstract
La questione del valore identitario dei luoghi va ricollocata a partire dall'affermarsi del bisogno diffuso, proprio della contemporaneità, di abitare ovunque (cfr. Jean Luc Nancy, "La città lontana"). Ciò implica una radicale messa in discussione di quelli che sono stati i luoghi pubblici principali della socialità a favore di nuove specie di spazi, basati su legami sociali deboli ma su aspettative estetiche molto forti. E' in questa prospettiva che la cultura del design ha molte chances da giocare su questo terreno, dando al progetto la possibilità di non rinunciare a dare un'identità, per quanto provvisoria, reversibile, multipla ai luoghi che abitiamo "en passant".File | Dimensione | Formato | |
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