L’evoluzione dei processi decisionali inerenti a problemi complessi ha stimolato lo sviluppo di nuove combinazioni tra strumenti di analisi e metodi di partecipazione. In un numero sempre più ampio di esperienze le valutazioni multidimensionali sono applicate come parte di un processo deliberativo di valutazione, contribuendo a una rapida implementazione delle metodologie tradizionali. Il presupposto del ricorso a questo tipo di strumenti risiede nella consapevolezza che problemi complessi sono caratterizzati da incertezza, che richiede di utilizzare strumenti di supporto al processo decisionale, al fine di assumere buone decisioni, spostando l’attenzione dai risultati al processo, che deve essere il più democratico possibile per poter far fronte al problema del rapido cambiamento e della legittimazione di molteplici punti di vista. A questo proposito negli ultimi anni si è assistito a una rapida crescita dell’interesse da parte delle amministrazioni locali nella partecipazione delle comunità in molteplici contesti. Hanno incominciato ad emergere nuove forme di coinvolgimento attivo nei processi decisionali di cittadini e stakeholder in merito a interventi che producono impatti che li colpiscono direttamente. Queste tendenze, verificatisi in modi diversi e a differenti livelli del processo decisionale, hanno messo in luce l’esigenza di forme evolute di coinvolgimento pubblico nella società contemporanea, rese ancora più urgenti dalla mancanza di infrastrutture in grado di promuovere un’effettiva partecipazione, dall’esclusione di alcuni gruppi sociali dai processi decisionali; nonché dalla progressiva sfiducia nell’esistenza di modelli di sviluppo economico in grado di offrire soluzioni sostenibili ed eque per la società nel suo insieme. In un quadro così definito, il presente contributo propone l’implementazione dei modelli di valutazione elaborati nell’ambito del processo Green Building Challenge (Gbc), sia alla luce delle potenzialità e delle criticità che essi hanno presentato in fase operativa, sia nella considerazione dei principi teorici della Multicriteria Decision Aid Analysis (Mcda), con il principale obiettivo di predisporre un modello valutativo in grado di includere le preferenze e gli interessi espressi da cittadini e stakeholder nel processo di valutazione di piani, progetti e interventi. Tra i punti di debolezza della versione più recente del modello di valutazione (SBTool), il cui superamento potrebbe decisamente aumentarne l’utilità come strumento di supporto al processo di costruzione di scelte progettuali sostenibili, il più rilevante è costituito dall’impostazione strettamente energetico-ambientale. L’assenza di una specifica attenzione alla dimensione sociale è riconducibile essenzialmente all’esclusione del contributo degli stakeholder del progetto nella fase di assegnazione dei pesi e di scelta dei criteri. L’attività di implementazione di SBTool si è posta, pertanto, come obiettivo prioritario la risoluzione di questo aspetto critico, a fronte della rilevanza che le fasi di selezione, pesatura e voto dei criteri assumono nell’ambito del processo di valutazione.

Un approccio multidimensionale e partecipato alla valutazione del progetto:il modello SBTool

OPPIO, ALESSANDRA;GHELLERE, MATTEO;PANDOLFI, ALESSANDRA MARIA
2010-01-01

Abstract

L’evoluzione dei processi decisionali inerenti a problemi complessi ha stimolato lo sviluppo di nuove combinazioni tra strumenti di analisi e metodi di partecipazione. In un numero sempre più ampio di esperienze le valutazioni multidimensionali sono applicate come parte di un processo deliberativo di valutazione, contribuendo a una rapida implementazione delle metodologie tradizionali. Il presupposto del ricorso a questo tipo di strumenti risiede nella consapevolezza che problemi complessi sono caratterizzati da incertezza, che richiede di utilizzare strumenti di supporto al processo decisionale, al fine di assumere buone decisioni, spostando l’attenzione dai risultati al processo, che deve essere il più democratico possibile per poter far fronte al problema del rapido cambiamento e della legittimazione di molteplici punti di vista. A questo proposito negli ultimi anni si è assistito a una rapida crescita dell’interesse da parte delle amministrazioni locali nella partecipazione delle comunità in molteplici contesti. Hanno incominciato ad emergere nuove forme di coinvolgimento attivo nei processi decisionali di cittadini e stakeholder in merito a interventi che producono impatti che li colpiscono direttamente. Queste tendenze, verificatisi in modi diversi e a differenti livelli del processo decisionale, hanno messo in luce l’esigenza di forme evolute di coinvolgimento pubblico nella società contemporanea, rese ancora più urgenti dalla mancanza di infrastrutture in grado di promuovere un’effettiva partecipazione, dall’esclusione di alcuni gruppi sociali dai processi decisionali; nonché dalla progressiva sfiducia nell’esistenza di modelli di sviluppo economico in grado di offrire soluzioni sostenibili ed eque per la società nel suo insieme. In un quadro così definito, il presente contributo propone l’implementazione dei modelli di valutazione elaborati nell’ambito del processo Green Building Challenge (Gbc), sia alla luce delle potenzialità e delle criticità che essi hanno presentato in fase operativa, sia nella considerazione dei principi teorici della Multicriteria Decision Aid Analysis (Mcda), con il principale obiettivo di predisporre un modello valutativo in grado di includere le preferenze e gli interessi espressi da cittadini e stakeholder nel processo di valutazione di piani, progetti e interventi. Tra i punti di debolezza della versione più recente del modello di valutazione (SBTool), il cui superamento potrebbe decisamente aumentarne l’utilità come strumento di supporto al processo di costruzione di scelte progettuali sostenibili, il più rilevante è costituito dall’impostazione strettamente energetico-ambientale. L’assenza di una specifica attenzione alla dimensione sociale è riconducibile essenzialmente all’esclusione del contributo degli stakeholder del progetto nella fase di assegnazione dei pesi e di scelta dei criteri. L’attività di implementazione di SBTool si è posta, pertanto, come obiettivo prioritario la risoluzione di questo aspetto critico, a fronte della rilevanza che le fasi di selezione, pesatura e voto dei criteri assumono nell’ambito del processo di valutazione.
2010
Valutazione e progettazione urbanistica. Metodologia e applicazioni
9788849604016
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