Nella progettazione di un nuovo prodotto, così come nella rivisitazione di uno già esistente, ci si confronta con la problematica di definire un iter preciso che permetta di determinare la soluzione costruttiva che risponda in modo ottimale alle richieste del prodotto. La progettazione è un processo iterativo che può essere distinto in diverse fasi; per ciascuna è possibile avvalersi di diversi strumenti di studio che semplificano e chiariscono il lavoro del progettista. La prima fase consiste nell’inquadrare correttamente il problema, individuando quelle che sono le richieste del committente e il posizionamento del prodotto nel mercato traducendo, infine, queste informazioni in specifiche da soddisfare. Alcuni degli strumenti che possono essere utilizzati a tale scopo sono le Concept map e il Product Design Specification (PDS). La seconda fase è costituita dalla parte più creativa della progettazione: a partire dalle specifiche di progetto individuate, si definisce una serie di possibili soluzioni costruttive. Per la loro identificazione, il progettista ha a disposizione diversi strumenti, quali ad esempio l’analisi dei prodotti esistenti, il TRIZ, la progettazione metodica. La fase successiva consiste nella definizione di un metodo di valutazione, che permette di classificare le soluzioni costruttive in base alla rispondenza alle specifiche di progetto. Tale metodo deve garantire che l’analisi e la selezione avvengano il più possibile senza preconcetti, tenendo allo stesso tempo conto di valutazioni derivanti dall’esperienza del progettista. Si deve inoltre garantire una valutazione corretta riducendo il più possibile la necessità di analisi numeriche approfondite e dimensionamenti accurati, limitando in questo modo il tempo e le risorse necessarie. Per portare a termine questo compito sono disponibili vari metodi, come ad esempio la Decision matrix di Pugh, il Quality Function Deployment, l’Analytic Hierarchy Process, l’Analytic Network Process. L’Analytic Hierarchy Process (AHP) è un metodo di valutazione con delle caratteristiche peculiari che lo contraddistinguono e lo valorizzano rispetto ad altri. Innanzi tutto permette di tenere conto contemporaneamente di valutazioni puramente oggettive, derivanti da risultati di analisi quantitative, e di valutazioni soggettive, derivanti da stime e da confronti basati sulle riflessioni del team di progettazione. A ciò si aggiunge la capacità di tenere conto delle correlazioni presenti tra i diversi parametri di valutazione in modo immediato. Il limite dell’AHP è dato dalla scarsa facilità e immediatezza di utilizzo. Questo studio si focalizza sulla fase di valutazione e, in particolare, propone un metodo applicativo che combina l’uso dell’Analytic Hierarchy Process con le Concept Map. In questo modo il metodo permette di rendere più immediata la creazione e la comprensione della struttura gerarchica che costituisce l’ossatura dell’AHP, tramite una semplice rappresentazione grafica. E’ presentato un caso applicativo, quello della definizione di un meccanismo a corsa regolabile per una pompa di dosaggio.

L'Analytic Hierarchy Process per la valutazione di soluzioni costruttive in ambito progettuale meccanico

VIGANO', ROBERTO;DE CRESCENZO, ANDREA;
2004-01-01

Abstract

Nella progettazione di un nuovo prodotto, così come nella rivisitazione di uno già esistente, ci si confronta con la problematica di definire un iter preciso che permetta di determinare la soluzione costruttiva che risponda in modo ottimale alle richieste del prodotto. La progettazione è un processo iterativo che può essere distinto in diverse fasi; per ciascuna è possibile avvalersi di diversi strumenti di studio che semplificano e chiariscono il lavoro del progettista. La prima fase consiste nell’inquadrare correttamente il problema, individuando quelle che sono le richieste del committente e il posizionamento del prodotto nel mercato traducendo, infine, queste informazioni in specifiche da soddisfare. Alcuni degli strumenti che possono essere utilizzati a tale scopo sono le Concept map e il Product Design Specification (PDS). La seconda fase è costituita dalla parte più creativa della progettazione: a partire dalle specifiche di progetto individuate, si definisce una serie di possibili soluzioni costruttive. Per la loro identificazione, il progettista ha a disposizione diversi strumenti, quali ad esempio l’analisi dei prodotti esistenti, il TRIZ, la progettazione metodica. La fase successiva consiste nella definizione di un metodo di valutazione, che permette di classificare le soluzioni costruttive in base alla rispondenza alle specifiche di progetto. Tale metodo deve garantire che l’analisi e la selezione avvengano il più possibile senza preconcetti, tenendo allo stesso tempo conto di valutazioni derivanti dall’esperienza del progettista. Si deve inoltre garantire una valutazione corretta riducendo il più possibile la necessità di analisi numeriche approfondite e dimensionamenti accurati, limitando in questo modo il tempo e le risorse necessarie. Per portare a termine questo compito sono disponibili vari metodi, come ad esempio la Decision matrix di Pugh, il Quality Function Deployment, l’Analytic Hierarchy Process, l’Analytic Network Process. L’Analytic Hierarchy Process (AHP) è un metodo di valutazione con delle caratteristiche peculiari che lo contraddistinguono e lo valorizzano rispetto ad altri. Innanzi tutto permette di tenere conto contemporaneamente di valutazioni puramente oggettive, derivanti da risultati di analisi quantitative, e di valutazioni soggettive, derivanti da stime e da confronti basati sulle riflessioni del team di progettazione. A ciò si aggiunge la capacità di tenere conto delle correlazioni presenti tra i diversi parametri di valutazione in modo immediato. Il limite dell’AHP è dato dalla scarsa facilità e immediatezza di utilizzo. Questo studio si focalizza sulla fase di valutazione e, in particolare, propone un metodo applicativo che combina l’uso dell’Analytic Hierarchy Process con le Concept Map. In questo modo il metodo permette di rendere più immediata la creazione e la comprensione della struttura gerarchica che costituisce l’ossatura dell’AHP, tramite una semplice rappresentazione grafica. E’ presentato un caso applicativo, quello della definizione di un meccanismo a corsa regolabile per una pompa di dosaggio.
2004
Innovazione nella Progettazione Industriale - Convegno Nazionale XIV ADM - XXXIII AIAS
8890063734
Progettazione; Processo decisionale; AHP; Concept map
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