Si riportano i risultati delle esperienze condotte mediante l’impiego di tavola vibrante su 7 telai in c.a., riparati mediante l’impiego di un materiale cementizio fibrorinforzato.Le esperienze sono state condotte presso il laboratorio di ingegneria sismica dell’Universita’ di Atene nell’ambito del programma ECOEST2, riparando telai originariamente progettati se-condo le specifiche dell’EC8 e appartenenti a 3 classi di duttilita’: L, M e H. I risultati speri-mentali consentono di confrontare il comportamento dei sistemi riparati con quello dei sistemi originari fornendo un primo riscontro sperimentale sulla capacita’ di ripristino di un materiale innovativo, prodotto da Italcementi. L’interpretazione dei risultati sperimentali si e’ articolata nelle seguenti fasi: identificazione dei parametri modali durante ogni singola scossa; analisi della variazione delle rigidezze efficaci del primo modo durante l’eccitazione; determinazione delle curve inviluppo taglio alla base-spostamento per ogni singolo telaio durante tutte le prove; stima della duttilita’ locale e globale; esame dell’andamento dell’energia assorbita durante la sequenza di prove. Nel seguito si riportano solo i risultati suscettibili di confronto con quelli relativi ai telai originari. Dai risultati appare la capacita’ del materiale di ripristinare la resistenza iniziale e talvolta aumentarla considerevolmente. L’intervento impiegato determina un recupero di circa il 6070 % della frequenza fondamentale originaria (telai non danneggiati). La tecnica di ripristino impiegata fa acquisire al sistema un comportamento elastico che si protrae piu’ a lungo di quanto si e’ verificato nei telai originari ma con una modesta capacita’ dissipativa.

Comportamento sismico di telai in cemento armato riparati con calcestruzzo fibro-rinforzato

BENEDETTI, DUILIO;CHESI, CLAUDIO;LIMONGELLI, MARIA GIUSEPPINA
1999-01-01

Abstract

Si riportano i risultati delle esperienze condotte mediante l’impiego di tavola vibrante su 7 telai in c.a., riparati mediante l’impiego di un materiale cementizio fibrorinforzato.Le esperienze sono state condotte presso il laboratorio di ingegneria sismica dell’Universita’ di Atene nell’ambito del programma ECOEST2, riparando telai originariamente progettati se-condo le specifiche dell’EC8 e appartenenti a 3 classi di duttilita’: L, M e H. I risultati speri-mentali consentono di confrontare il comportamento dei sistemi riparati con quello dei sistemi originari fornendo un primo riscontro sperimentale sulla capacita’ di ripristino di un materiale innovativo, prodotto da Italcementi. L’interpretazione dei risultati sperimentali si e’ articolata nelle seguenti fasi: identificazione dei parametri modali durante ogni singola scossa; analisi della variazione delle rigidezze efficaci del primo modo durante l’eccitazione; determinazione delle curve inviluppo taglio alla base-spostamento per ogni singolo telaio durante tutte le prove; stima della duttilita’ locale e globale; esame dell’andamento dell’energia assorbita durante la sequenza di prove. Nel seguito si riportano solo i risultati suscettibili di confronto con quelli relativi ai telai originari. Dai risultati appare la capacita’ del materiale di ripristinare la resistenza iniziale e talvolta aumentarla considerevolmente. L’intervento impiegato determina un recupero di circa il 6070 % della frequenza fondamentale originaria (telai non danneggiati). La tecnica di ripristino impiegata fa acquisire al sistema un comportamento elastico che si protrae piu’ a lungo di quanto si e’ verificato nei telai originari ma con una modesta capacita’ dissipativa.
1999
Atti del IX Convegno Nazionale L'ingegneria sismica in Italia.
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