Variazioni

Il saggio, partendo da una riflessione su come la questione dell’identità viene affrontata nel campo dell’architettura del paesaggio in relazione ai nuovi caratteri dei territori abitati contemporanei, si interroga su come - nella costruzione del paesaggio - viene interpretata la “somiglianza” tra i luoghi e tra gli elementi. Riprendendo le ricerche del grande studioso statunitense J.B. Jackson, viene individuato un nuovo campo di azione per il progetto nel quale dispiegare la relazione tra i luoghi comuni dell’abitare e il sapere dell’architettura. Occorre tornare a lavorare sui “minimi passaggi” (per riprendere un noto saggio di Adorno su Alban Berg), su tecniche della variazione capaci di “trasfigurare” i caratteri dei luoghi entro una nuova azione paesaggistica , tra costruzione e rappresentazione.