Il titolo del contributo ‘Ricomposizioni urbane’1 contiene almeno tre riflessioni sottintese. La prima deriva da un giudizio di valore, che cioè una città ‘composta’, ‘compatta’, con una forma maggiormente definita e riconoscibile costituisca un obiettivo condivisibile sia sul piano formale, che funzionale e persino sociale. La seconda riflessione consegue da un’osservazione che fa parte del vissuto quotidiano e che rileva, in larga parte dell’urbanizzato esterno al centro, l’elevato grado di casualità e dispersione del costruito, la scarsa qualità degli spazi edificati, la semplificazione e frammentazione dei luoghi pubblici, la carenza di riferimenti e orientamenti nella progettazione, il difficile coordinamento nei processi attuativi. Da ultimo, nel quadro composito delle competenze e delle possibili azioni da intraprendere, alla disciplina urbanistica appare ormai riconosciuto, non senza difficoltà, un ruolo importante, che attiene al controllo morfologico degli interventi all’interno degli strumenti e delle politiche di piano.
Ricomposizioni urbane. Modalità e strumenti di indirizzo degli assetti insediativi
ARCIDIACONO, ANDREA;POGLIANI, LAURA
2004-01-01
Abstract
Il titolo del contributo ‘Ricomposizioni urbane’1 contiene almeno tre riflessioni sottintese. La prima deriva da un giudizio di valore, che cioè una città ‘composta’, ‘compatta’, con una forma maggiormente definita e riconoscibile costituisca un obiettivo condivisibile sia sul piano formale, che funzionale e persino sociale. La seconda riflessione consegue da un’osservazione che fa parte del vissuto quotidiano e che rileva, in larga parte dell’urbanizzato esterno al centro, l’elevato grado di casualità e dispersione del costruito, la scarsa qualità degli spazi edificati, la semplificazione e frammentazione dei luoghi pubblici, la carenza di riferimenti e orientamenti nella progettazione, il difficile coordinamento nei processi attuativi. Da ultimo, nel quadro composito delle competenze e delle possibili azioni da intraprendere, alla disciplina urbanistica appare ormai riconosciuto, non senza difficoltà, un ruolo importante, che attiene al controllo morfologico degli interventi all’interno degli strumenti e delle politiche di piano.File | Dimensione | Formato | |
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