Le metamorfosi: memoria e cultura di una città nell'architettura di Vittoriano Viganò

L'ambiente urbano della Milano prima delle distruzioni della seconda guerra mondiale, come patrimonio di immagini e esperienze ha sicuramente inciso sulla formazione e sull'opera di Vittoriano Viganò e in generale degli architetti della sua generazione, i protagonisti della ricostruzione, contribuendo a definire i nuovi, e singolari nel quadro europeo, panorami urbani. Attraverso un'iconografia di difficile reperimento, e dove occorra, attraverso le fonti scritte si ripercorre il paesaggio quotidiano di Viganò, i luoghi della vecchia città e non appare infondato sostenere che anche la sua opera - spesso considerata "altra", estranea al contesto e alle sue suggestioni - pur nella sua originalità, vi è profondamente radicata, non meno di quella di altri architetti, che più esplicitamente trasformano i ricordi in citazioni e si richiamano con insistenza ai temi delle "preesistenze ambientali"