Il saggio affronta il tema della definizione e ridefinizione del termine utente per le discipline progettuali, che accolgono al loro interno il termine utente, sia nella sua accezione neutra che specialistica; così avviene nel linguaggio dell’architettura e della pianificazione urbanistica, con il significato di utenti come attori e fruitori dello spazio costruito, nel linguaggio dell’ingegneria dei programmi e nel linguaggio della concezione dei prodotti, area della progettazione per l’industria deputata a rispondere appunto ai bisogni del mercato nelle figure degli utenti, clienti, consumatori, utilizzatori, soggetti, persone. Nell’estendere il discorso all’entità sempre più sfaccettata verso la quale si stanno ridefinendo sia le strategie produttive che i metodi del progetto dei prodotti industriali, si parte da un’essenziale descrizione degli utenti, più che da una definizione: gli utenti sono degli attori sociali, e in particolare degli attori sociali che considerano un prodotto in relazione alle loro aspettative e alle loro attività . Alcuni utenti preferiscono mantenere invariati e costanti degli schemi d’uso dei prodotti, altri sono continuamente alla ricerca di novità e queste differenze ben emergono dalle tradizionali ricerche di mercato. Nello stesso tempo gli utenti sono coloro che accumulano esperienza, ciò che conta sia per valutare le qualità dei prodotti esistenti, sia per inventarne di nuovi . Questo attore sociale ha assunto nel mercato nomi e ruoli diversi: il saggio propone una lettura diacronica di questi cambiamenti nell’arco degli ultimi tre decenni, lungo una sequenza che va dal ruolo passivo di cliente a quello attivo di co-progettista, passando attraverso le figure del consumatore, dell’utente, del partecipante.
Utente/user
PIZZOCARO, SILVIA LUISA
2008-01-01
Abstract
Il saggio affronta il tema della definizione e ridefinizione del termine utente per le discipline progettuali, che accolgono al loro interno il termine utente, sia nella sua accezione neutra che specialistica; così avviene nel linguaggio dell’architettura e della pianificazione urbanistica, con il significato di utenti come attori e fruitori dello spazio costruito, nel linguaggio dell’ingegneria dei programmi e nel linguaggio della concezione dei prodotti, area della progettazione per l’industria deputata a rispondere appunto ai bisogni del mercato nelle figure degli utenti, clienti, consumatori, utilizzatori, soggetti, persone. Nell’estendere il discorso all’entità sempre più sfaccettata verso la quale si stanno ridefinendo sia le strategie produttive che i metodi del progetto dei prodotti industriali, si parte da un’essenziale descrizione degli utenti, più che da una definizione: gli utenti sono degli attori sociali, e in particolare degli attori sociali che considerano un prodotto in relazione alle loro aspettative e alle loro attività . Alcuni utenti preferiscono mantenere invariati e costanti degli schemi d’uso dei prodotti, altri sono continuamente alla ricerca di novità e queste differenze ben emergono dalle tradizionali ricerche di mercato. Nello stesso tempo gli utenti sono coloro che accumulano esperienza, ciò che conta sia per valutare le qualità dei prodotti esistenti, sia per inventarne di nuovi . Questo attore sociale ha assunto nel mercato nomi e ruoli diversi: il saggio propone una lettura diacronica di questi cambiamenti nell’arco degli ultimi tre decenni, lungo una sequenza che va dal ruolo passivo di cliente a quello attivo di co-progettista, passando attraverso le figure del consumatore, dell’utente, del partecipante.File | Dimensione | Formato | |
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