L’architettura spagnola contemporanea sta sicuramente vivendo uno dei momenti più felici del panorama mondiale. Città come Barcellona, Madrid o Siviglia sono pubblicate costantemente nelle principali riviste d’architettura e spesso nominate nei dibattiti e nei congressi per la grande qualità architettonica diffusa. Riviste, città, sculture, libri o viaggi sono in realtà la vera matrice culturale di un pensiero solo in apparenza recente e poco indagato nella sua complessità. Il volume raccoglie una serie di testi diversi, per carattere e per tecnica narrativa, che forniscono al lettore una precisa costellazione degli autori, dei movimenti e delle famiglie spirituali della recente architettura spagnola, indispensabile per comprenderne l’attuale fortuna critica. L’uso di strumenti di indagine diversi, la verifica dei modi di guardare, ma soprattutto il confronto diretto dei temi, accendono nuove possibilità interpretative: interviste, analisi di opere dei grandi maestri, quali Alejandro de la Sota e il suo confronto con le arti figurative, Sostres e la riflessione sul linguaggio del moderno, la ricostruzione di momenti di scambio internazionale, quali ad esempio le interviste su Coderch e il Team X a Giancarlo De Carlo e Peter Smithson, l’analisi delle riviste, strumenti della critica e della riflessione teorica, dove Moneo metteva a punto la cosidetta Scuola di Barcellona, ma anche l’intrecciarsi del rapporto tra le arti e l’operatività di un pensiero culturale in artisti come Juan Navarro Baldeweg o Jorge Oteiza, questi i principali temi toccati dall’autrice.
Passaggio in Iberia. Percorsi del moderno nell'architettura spagnola contemporanea
PIERINI, ORSINA SIMONA
2008-01-01
Abstract
L’architettura spagnola contemporanea sta sicuramente vivendo uno dei momenti più felici del panorama mondiale. Città come Barcellona, Madrid o Siviglia sono pubblicate costantemente nelle principali riviste d’architettura e spesso nominate nei dibattiti e nei congressi per la grande qualità architettonica diffusa. Riviste, città, sculture, libri o viaggi sono in realtà la vera matrice culturale di un pensiero solo in apparenza recente e poco indagato nella sua complessità. Il volume raccoglie una serie di testi diversi, per carattere e per tecnica narrativa, che forniscono al lettore una precisa costellazione degli autori, dei movimenti e delle famiglie spirituali della recente architettura spagnola, indispensabile per comprenderne l’attuale fortuna critica. L’uso di strumenti di indagine diversi, la verifica dei modi di guardare, ma soprattutto il confronto diretto dei temi, accendono nuove possibilità interpretative: interviste, analisi di opere dei grandi maestri, quali Alejandro de la Sota e il suo confronto con le arti figurative, Sostres e la riflessione sul linguaggio del moderno, la ricostruzione di momenti di scambio internazionale, quali ad esempio le interviste su Coderch e il Team X a Giancarlo De Carlo e Peter Smithson, l’analisi delle riviste, strumenti della critica e della riflessione teorica, dove Moneo metteva a punto la cosidetta Scuola di Barcellona, ma anche l’intrecciarsi del rapporto tra le arti e l’operatività di un pensiero culturale in artisti come Juan Navarro Baldeweg o Jorge Oteiza, questi i principali temi toccati dall’autrice.File | Dimensione | Formato | |
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