Il tema del progetto degli spazi urbani è sempre stata affrontato con un approccio prevalentemente estetico. Tuttavia l’approccio al progetto in chiave ambientale ha un peso fondamentale sulla vitalità degli spazi urbani. A questo punto è opportuno chiedersi se sia possibile legare i temi inerenti alla vitalità e vivibilità degli spazi urbani alla progettazione fisica di uno spazio esterno. Esiste cioè, un legame tra la dimensione materiale e la dimensione immateriale dello spazio urbano? Il libro si compone di tre parti: le prime due rispondono alla necessità di valutare nello stesso contesto esigenze sociali (prima parte) e ambientali (seconda parte), con i relativi sistemi di requisiti e strategie eventuali per realizzarli. La terza parte raccoglie una serie di contributi che derivano da diverse esperienze. Le prime due si rifanno alla collaborazione tenuta dall’autore presso il corso di progettazione ambientale alla Facoltà di Architettura. L’altro contributo è rappresentato dalla proposta del programma COMFA+, rivisitazione di un programma esistente. L’ultimo contributo riporta i risultati di una collaborazione tra il dipartimento BEST del Politecnico di Milano e il Comune di Gallarate (Va) per la riqualificazione di alcune piazze anche dal punto di vista ambientale.
Progettare il comfort urbano. Soluzioni per un'integrazione tra società e territorio
DESSI', VALENTINA MADDALENA
2007-01-01
Abstract
Il tema del progetto degli spazi urbani è sempre stata affrontato con un approccio prevalentemente estetico. Tuttavia l’approccio al progetto in chiave ambientale ha un peso fondamentale sulla vitalità degli spazi urbani. A questo punto è opportuno chiedersi se sia possibile legare i temi inerenti alla vitalità e vivibilità degli spazi urbani alla progettazione fisica di uno spazio esterno. Esiste cioè, un legame tra la dimensione materiale e la dimensione immateriale dello spazio urbano? Il libro si compone di tre parti: le prime due rispondono alla necessità di valutare nello stesso contesto esigenze sociali (prima parte) e ambientali (seconda parte), con i relativi sistemi di requisiti e strategie eventuali per realizzarli. La terza parte raccoglie una serie di contributi che derivano da diverse esperienze. Le prime due si rifanno alla collaborazione tenuta dall’autore presso il corso di progettazione ambientale alla Facoltà di Architettura. L’altro contributo è rappresentato dalla proposta del programma COMFA+, rivisitazione di un programma esistente. L’ultimo contributo riporta i risultati di una collaborazione tra il dipartimento BEST del Politecnico di Milano e il Comune di Gallarate (Va) per la riqualificazione di alcune piazze anche dal punto di vista ambientale.File | Dimensione | Formato | |
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