Il libro È la ricostruzione di una città ideale, quella Parigi immaginata da E.L. Boullée e C.N. Ledoux, architetti francesi la cui opera si svolge in parallelo alle vicende dell’Illuminismo e della rivoluzione francese. Un itinerario che accompagna il lettore attraverso strade che toccano punti imprevedibili, angoli ignoti o poco noti, attraverso un paesaggio che offre punti di vista inediti, fatto di progetti ideali, alcuni solo disegnati, altri compromessi e demoliti in anni successivi e altri tuttora esistenti. Riscoprire gli edifici pubblici, i musei, le biblioteche di Boullée, oppure i caselli della cinta daziaria o le Guinguettes di Ledoux, vere e proprie istituzioni pubbliche installate per offrire servizi, assistenza e svago alla classe popolare della Banlieue; riscoprire le tracce di quell’altra idea di Parigi porta inevitabilmente a riflettere sui recenti fenomeni di degrado sociale del centro e della periferia.
L'altra idea di Parigi
CHIZZONITI, DOMENICO GIUSEPPE
2007-01-01
Abstract
Il libro È la ricostruzione di una città ideale, quella Parigi immaginata da E.L. Boullée e C.N. Ledoux, architetti francesi la cui opera si svolge in parallelo alle vicende dell’Illuminismo e della rivoluzione francese. Un itinerario che accompagna il lettore attraverso strade che toccano punti imprevedibili, angoli ignoti o poco noti, attraverso un paesaggio che offre punti di vista inediti, fatto di progetti ideali, alcuni solo disegnati, altri compromessi e demoliti in anni successivi e altri tuttora esistenti. Riscoprire gli edifici pubblici, i musei, le biblioteche di Boullée, oppure i caselli della cinta daziaria o le Guinguettes di Ledoux, vere e proprie istituzioni pubbliche installate per offrire servizi, assistenza e svago alla classe popolare della Banlieue; riscoprire le tracce di quell’altra idea di Parigi porta inevitabilmente a riflettere sui recenti fenomeni di degrado sociale del centro e della periferia.File | Dimensione | Formato | |
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