In questo lavoro viene studiato il processo di elettrodeposizione di compositi a matrice oro con dispersione di diamante nanocristallino, n-C(A4). Le prove di elettrodeposizione sono state eseguite utilizzando un bagno di oro solfito con brillantante arsenico a pH 7,5 e 9,5, variando il carico di particelle da 5 a 20 g l–1. I depositi sono stati realizzati su lastre di ottone nichelato, operando a 50-55 °C, con densità di corrente variabile tra 0,3 e 0,7 A dm-2 e agitazione meccanica (200 rpm). Il tempo di deposizione solitamente adottato è regolato in modo da ottenere strati aventi spessore di 10 m (per un rendimento 100%) e corrisponde ad una carica totale di circa 8,8 C cm-2. La frazione in massa di carbonio nei depositi mostra un andamento con minimo o crescente in funzione del carico del bagno, a pH 9,5 e 7,5 rispettivamente, e raggiunge al più circa 0,45%. Strati compositi Au/n-C(A4) sono stati caratterizzati mediante diffrazione di raggi X e misure di microindentazione sia nello stato di deposizione, in funzione delle variabile operative di processo, sia dopo trattamento termico. Le caratteristiche dei rivestimenti dimostrano l’efficacia dell’incorporazione di diamante nanocristallino nell’incrementare la microdurezza e migliorare sensibilmente la stabilità termica dei depositi di Au.
Compositi oro / nanoparticelle: preparazione e caratterizzazione
CAVALLOTTI, PIETRO LUIGI;COJOCARU, PAULA;VICENZO, ANTONELLO
2004-01-01
Abstract
In questo lavoro viene studiato il processo di elettrodeposizione di compositi a matrice oro con dispersione di diamante nanocristallino, n-C(A4). Le prove di elettrodeposizione sono state eseguite utilizzando un bagno di oro solfito con brillantante arsenico a pH 7,5 e 9,5, variando il carico di particelle da 5 a 20 g l–1. I depositi sono stati realizzati su lastre di ottone nichelato, operando a 50-55 °C, con densità di corrente variabile tra 0,3 e 0,7 A dm-2 e agitazione meccanica (200 rpm). Il tempo di deposizione solitamente adottato è regolato in modo da ottenere strati aventi spessore di 10 m (per un rendimento 100%) e corrisponde ad una carica totale di circa 8,8 C cm-2. La frazione in massa di carbonio nei depositi mostra un andamento con minimo o crescente in funzione del carico del bagno, a pH 9,5 e 7,5 rispettivamente, e raggiunge al più circa 0,45%. Strati compositi Au/n-C(A4) sono stati caratterizzati mediante diffrazione di raggi X e misure di microindentazione sia nello stato di deposizione, in funzione delle variabile operative di processo, sia dopo trattamento termico. Le caratteristiche dei rivestimenti dimostrano l’efficacia dell’incorporazione di diamante nanocristallino nell’incrementare la microdurezza e migliorare sensibilmente la stabilità termica dei depositi di Au.File | Dimensione | Formato | |
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