Il contributo esplora come l’architettura degli interni, e in particolare l’allestimento temporaneo, possa diventare una via diretta di comunicazione tra progetto e società civile. Grazie alla sua natura effimera e multidisciplinare, l’allestimento interpreta e traduce rapidamente istanze contemporanee, rivelando significati nascosti dei luoghi e attivando nuove narrazioni urbane. Attraverso alcune esperienze didattiche realizzate sulla città di Milano, il testo mostra come l’architettura degli interni possa trasformare la ricerca in esperienza reale, restituendo al progetto la sua dimensione più immediata, partecipativa e comunicativa.
Il progetto d’Interni, la via breve della comunicazione
L. Ottolini
2025-01-01
Abstract
Il contributo esplora come l’architettura degli interni, e in particolare l’allestimento temporaneo, possa diventare una via diretta di comunicazione tra progetto e società civile. Grazie alla sua natura effimera e multidisciplinare, l’allestimento interpreta e traduce rapidamente istanze contemporanee, rivelando significati nascosti dei luoghi e attivando nuove narrazioni urbane. Attraverso alcune esperienze didattiche realizzate sulla città di Milano, il testo mostra come l’architettura degli interni possa trasformare la ricerca in esperienza reale, restituendo al progetto la sua dimensione più immediata, partecipativa e comunicativa.| File | Dimensione | Formato | |
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