Nell’anno accademico 2021/22, a seguito dei devastanti effetti della pandemia e della conseguente situazione di incertezza che ne conseguì, la Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni (AUIC) diede avvio a un triennio di sperimentazione proponendo ai docenti strutturati la possibilità di programmare e finanziare all’interno dei loro corsi una sperimentazione didattica chiamata Progetto Pilota per la didattica Post-Covid suddivisa in quattro tipologie di azioni. L’obiettivo di queste iniziative era quello di stimolare i docenti a ripensare all’organizzazione del proprio insegnamento allo scopo di trovare un equilibrio tra didattica a distanza e l’esperienza in aula, riducendo le ore di aula in plenaria e promuovendo momenti progettuali a gruppi, potenziando in particolare i laboratori didattici per rendere più accessibile la didattica laboratoriale, stimolare insegnamenti in cotitolarità con docenti internazionali e insegnamenti curricolari di altri atenei, promuovere registrazioni ad alta qualità dei propri contenuti e incoraggiare un collegamento più forte tra i vari corsi di studio con profili trasversali su esigenze prioritarie.
Le esigenze della realtà. Progetti pilota e sperimentazione didattica
T. Brighenti
2025-01-01
Abstract
Nell’anno accademico 2021/22, a seguito dei devastanti effetti della pandemia e della conseguente situazione di incertezza che ne conseguì, la Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni (AUIC) diede avvio a un triennio di sperimentazione proponendo ai docenti strutturati la possibilità di programmare e finanziare all’interno dei loro corsi una sperimentazione didattica chiamata Progetto Pilota per la didattica Post-Covid suddivisa in quattro tipologie di azioni. L’obiettivo di queste iniziative era quello di stimolare i docenti a ripensare all’organizzazione del proprio insegnamento allo scopo di trovare un equilibrio tra didattica a distanza e l’esperienza in aula, riducendo le ore di aula in plenaria e promuovendo momenti progettuali a gruppi, potenziando in particolare i laboratori didattici per rendere più accessibile la didattica laboratoriale, stimolare insegnamenti in cotitolarità con docenti internazionali e insegnamenti curricolari di altri atenei, promuovere registrazioni ad alta qualità dei propri contenuti e incoraggiare un collegamento più forte tra i vari corsi di studio con profili trasversali su esigenze prioritarie.| File | Dimensione | Formato | |
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