Associare i territori della biodiversità al contesto urbano potrebbe risultare un’azione ossimorica. Eppure, affrontando la questione dell’incrementale perdita di biodiversità che i nostri ecosistemi stanno vivendo, le città assumono un ruolo fondamentale sia in termini di causalità che di possibile rimedio. Per la sua complessità, la tematica richiede all’urbanistica di operare attraverso un approccio multi disciplinare e multi scalare, per integrare saperi e competenze al fine di produrre politiche efficaci che abbiano risultati concreti per la coesistenza tra città e natura. Con tali presupposti, il Centro Nazionale per la Biodiversità (NBFC) promuove un’attività di ricerca per un approccio sostenibile alla biodiversità, lavorando sinergicamente al monitoraggio, alla conservazione, al ripristino e alla valorizzazione di essa. Tradurre queste macro-attività di ricerca nel contesto urbano richiede innanzitutto una ricognizione dello stato di fatto su questo tema. Osservando le aree metropolitane italiane, le politiche urbane che si occupano esplicitamente di biodiversità sono scarse. Lo studio del territorio nazionale ha comunque permesso di evidenziare alcune azioni chiave che le politiche pubbliche stanno mettendo in pratica per tutelare e incrementare la biodiversità urbana, a diverse scale temporali e spaziali. Tra queste azioni si ritrovano la forestazione urbana, il riconoscimento e il ripristino della biodiversità e il contenimento del consumo di suolo. Il contributo riflette sul rapporto tra queste macro-azioni e la loro effettiva ricaduta, attraverso l’analisi e lo studio di esempi significativi.
Politiche pubbliche e biodiversità urbana: quattro azioni chiave per la coesistenza tra natura e città
A. Lapenna;L. Ludovici;M. C. Pastore
2025-01-01
Abstract
Associare i territori della biodiversità al contesto urbano potrebbe risultare un’azione ossimorica. Eppure, affrontando la questione dell’incrementale perdita di biodiversità che i nostri ecosistemi stanno vivendo, le città assumono un ruolo fondamentale sia in termini di causalità che di possibile rimedio. Per la sua complessità, la tematica richiede all’urbanistica di operare attraverso un approccio multi disciplinare e multi scalare, per integrare saperi e competenze al fine di produrre politiche efficaci che abbiano risultati concreti per la coesistenza tra città e natura. Con tali presupposti, il Centro Nazionale per la Biodiversità (NBFC) promuove un’attività di ricerca per un approccio sostenibile alla biodiversità, lavorando sinergicamente al monitoraggio, alla conservazione, al ripristino e alla valorizzazione di essa. Tradurre queste macro-attività di ricerca nel contesto urbano richiede innanzitutto una ricognizione dello stato di fatto su questo tema. Osservando le aree metropolitane italiane, le politiche urbane che si occupano esplicitamente di biodiversità sono scarse. Lo studio del territorio nazionale ha comunque permesso di evidenziare alcune azioni chiave che le politiche pubbliche stanno mettendo in pratica per tutelare e incrementare la biodiversità urbana, a diverse scale temporali e spaziali. Tra queste azioni si ritrovano la forestazione urbana, il riconoscimento e il ripristino della biodiversità e il contenimento del consumo di suolo. Il contributo riflette sul rapporto tra queste macro-azioni e la loro effettiva ricaduta, attraverso l’analisi e lo studio di esempi significativi.| File | Dimensione | Formato | |
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