STAZIONE DI SALDATURA LASER E PROCEDIMENTO PER SALDARE INSIEME ELEMENTI DI MANUFATTI METALLICI.

Stazione di saldatura laser comprendente: un primo dispositivo laser (2) comprendente un rispettivo oscillatore (21) configurato per emettere un fascio principale (B1) in una prima lunghezza d'onda (λ1), in cui il primo dispositivo 5 laser (2) è preferibilmente configurato per emettere detto fascio principale (B1) nello spettro del vicino infrarosso (NIR); un secondo dispositivo laser (3) comprendente un rispettivo oscillatore (31) configurato per emettere un fascio ausiliare (B2) in una seconda lunghezza d'onda (λ2) diversa dalla prima lunghezza d'onda (λ1), in cui il secondo dispositivo laser (3) è preferibilmente 10 configurato per emettere detto fascio ausiliare (B2) nello spettro del visibile (VIS), in particolare nello spettro della luce blu; una testa ottica (4) configurata per emettere un fascio laser (LB) per creare un pozzo di metallo fuso per unire insieme almeno due elementi (W1, W2) di un manufatto (W); primo (23) e secondo (33) organi ottici configurati per trasmettere i rispettivi primo (B1) e 15 secondo (B2) fascio a detta testa ottica (4); e un dispositivo di monitoraggio (5) configurato per rilevare un'emissione di luce riflessa (RL) dal manufatto in lavorazione. La stazione di saldatura laser comprende ulteriormente: un primo rilevatore a semiconduttore (52), configurato per rilevare la luce riflessa (RL) in un primo spettro di lunghezze d'onda (WB1) sostanzialmente uguale alla 20 prima lunghezza d'onda (λ1) del fascio principale (B1), monitorando così l'assorbanza del fascio principale (B1) da parte del manufatto; e un secondo rilevatore a semiconduttore (53), configurato per rilevare la luce riflessa (RL) in uno spettro di lunghezze d'onda (WB2) sostanzialmente uguale alla seconda lunghezza d'onda (λ2) del fascio ausiliare (B2) monitorando così 25 l'assorbanza del fascio ausiliare (B2) da parte del manufatto.