Ico Parisi intervistato da Enrico Crispolti nel 1980 dichiarava l'importanza vitale della fotografia come mezzo di progettazione architettonica. Il caso della chiesa di Santa Maria dell’Osa, unico edificio religioso costruito da Parisi che alla progettazione del sacro ha tuttavia dedicato molta attenzione e moltissimi disegni, è particolarmente importante nel dichiarare le capacità creative poliedriche del suo autore e di interazione con l'arte. Di misure minime, di pianta ellittica, Santa Maria rappresenta un piccolo gioiello di organicità espressiva del sacro, ordinata secondo la chiesa riformata e situabile nel contesto aggiornato dell'architettura sacra internazionale. Opera rara di reale corrispondenza fra le arti (vi collaborarono fattivamente due artisti Mario Radice e Francesco Somaini), e frutto della sensibilità creativa dell'architetto eclettico, fotografo e artista. Nel saggio si approfondisce lo studio della copiosa produzione fotografica dell'autore dedicata a questo edificio, non solo dal valore documentale ma intesa come manifestazione poetica, attraverso la sua manipolazione integrata nel processo progettuale.
Ico Parisi e Santa Maria dell'Osa. «Percorrenza fotografica»
Anna Mazzanti
2024-01-01
Abstract
Ico Parisi intervistato da Enrico Crispolti nel 1980 dichiarava l'importanza vitale della fotografia come mezzo di progettazione architettonica. Il caso della chiesa di Santa Maria dell’Osa, unico edificio religioso costruito da Parisi che alla progettazione del sacro ha tuttavia dedicato molta attenzione e moltissimi disegni, è particolarmente importante nel dichiarare le capacità creative poliedriche del suo autore e di interazione con l'arte. Di misure minime, di pianta ellittica, Santa Maria rappresenta un piccolo gioiello di organicità espressiva del sacro, ordinata secondo la chiesa riformata e situabile nel contesto aggiornato dell'architettura sacra internazionale. Opera rara di reale corrispondenza fra le arti (vi collaborarono fattivamente due artisti Mario Radice e Francesco Somaini), e frutto della sensibilità creativa dell'architetto eclettico, fotografo e artista. Nel saggio si approfondisce lo studio della copiosa produzione fotografica dell'autore dedicata a questo edificio, non solo dal valore documentale ma intesa come manifestazione poetica, attraverso la sua manipolazione integrata nel processo progettuale.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Arcipelago2_Mazzanti_compressed.pdf
accesso aperto
:
Publisher’s version
Dimensione
3.94 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.94 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


