Nell’ambito della pianificazione territoriale contemporanea, l’emersione di nuovi e complessi temi con cui le politiche pubbliche sono chiamate a confrontarsi si traduce in un rinnovato interesse per le aree interne, che da decenni assistono a processi di spopolamento, la cui severità rende ancora più evidente la necessità di un ritorno del sociale nell’approccio a questi luoghi. Il presente capitolo contribuisce con una riflessione orientata a fornire delle risposte di tipo interdisciplinare nell’orizzonte contemporaneo, dinamico e plurale, degli urban studies, delle scienze del progetto e, più in particolare, delle decisioni per la conservazione del patrimonio architettonico. A partire dal caso studio di un’area interna della regione Campania (Italia), il contributo presenta un approccio metodologico che, facendo leva sulle potenzialità derivanti dall’incontro tra gli studi antropologici, la teoria della conservazione e la disciplina valutativa, mira a veicolare il riconoscimento del valore del patrimonio costruito da parte delle comunità locali nell’ambito di processi decisionali pubblici. La fertilizzazione incrociata delle discipline ha permesso un ascolto attento della comunità locale attraverso sopralluoghi, questionari e interviste: un processo di ricerca orientato a comprendere la relazione con il proprio patrimonio costruito e che, attraverso l’applicazione di una metodologia valutativa, ha permesso la trasposizione dei risultati in mappe di comunità.

Per il ritorno del sociale nella conservazione del patrimonio architettonico in aree interne: un approccio interdisciplinare

Marco Rossitti
2024-01-01

Abstract

Nell’ambito della pianificazione territoriale contemporanea, l’emersione di nuovi e complessi temi con cui le politiche pubbliche sono chiamate a confrontarsi si traduce in un rinnovato interesse per le aree interne, che da decenni assistono a processi di spopolamento, la cui severità rende ancora più evidente la necessità di un ritorno del sociale nell’approccio a questi luoghi. Il presente capitolo contribuisce con una riflessione orientata a fornire delle risposte di tipo interdisciplinare nell’orizzonte contemporaneo, dinamico e plurale, degli urban studies, delle scienze del progetto e, più in particolare, delle decisioni per la conservazione del patrimonio architettonico. A partire dal caso studio di un’area interna della regione Campania (Italia), il contributo presenta un approccio metodologico che, facendo leva sulle potenzialità derivanti dall’incontro tra gli studi antropologici, la teoria della conservazione e la disciplina valutativa, mira a veicolare il riconoscimento del valore del patrimonio costruito da parte delle comunità locali nell’ambito di processi decisionali pubblici. La fertilizzazione incrociata delle discipline ha permesso un ascolto attento della comunità locale attraverso sopralluoghi, questionari e interviste: un processo di ricerca orientato a comprendere la relazione con il proprio patrimonio costruito e che, attraverso l’applicazione di una metodologia valutativa, ha permesso la trasposizione dei risultati in mappe di comunità.
2024
Conservazione
Partecipazione
Mappe di comunità
Valore sociale
Patrimonio architettonico
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