La rigenerazione di Pardelwiesen riveste un ruolo strategico per l’intero territorio di Varna. La proposta di trasformazione del sito si inscrive in una visione di più larga scala che rilegge la forma di lungo periodo del territorio di fondovalle, ne riscopre e valorizza l’ordine latente e gli elementi: in particolare la topografia, la rete idrografica e la trama colturale. Tra l’area Pardelwiesen e l’ospedale di Bressanone si apre una grande stanza verde. Questo paesaggio con la sua trama agricola, rimasto indenne dall’urbanizzazione di fondovalle, è ora un luogo prezioso, capace di costruire un’identità forte non solo per il nuovo quartiere di Pardelwiesen ma per tutto il paese nel suo complesso. Il nuovo quartiere di Pardelwiesen è costruito in continuità con questo paesaggio. Gli spazi aperti del nuovo quartiere definiscono una trama di connessioni vegetali che si declina in ambienti diversificati. Seguendo la topografia esistente, i percorsi pedonali salgono gradualmente da via Vecchia e dai campi sportivi, attraversano le piazzette e i giardini del quartiere, fino a raggiungere il sistema di spazi pubblici che si attesta su via Brennero e via del Paese. La topografia del sito della caserma è matrice del nuovo quartiere: la sequenza di terrazzamenti esistenti offre l’opportunità per organizzare spazi di prossimità dalle dimensioni equilibrate, aperti alla collettività e domestici al tempo stesso. L’ambiente residenziale è caratterizzato da una forte modularità. Questo tratto distintivo rende flessibile la realizzazione per fasi consentendo la rimodulazione nel tempo delle quantità complessive o dell’offerta tipologica durante il processo di realizzazione del quartiere. L’intero quartiere è pensato come uno spazio totalmente senz’auto accessibile ai soli mezzi d’emergenza. Il progetto minimizza la sigillatura del suolo, prevedendo una maggioranza di suoli totalmente o parzialmente drenanti. Raingarten, prati umidi e un’ampia area di raccolte posta all’interno del parco costituiscono diversi livelli di ritenzione e successiva infiltrazione nel terreno. I percorsi pedonali semipermeabili sono disegnati con pendenze che facilitano lo smaltimento delle acque negli spazi verdi vicini. Il progetto della vegetazione è pensato per garantire una bassa esigenza di manutenzione in gran parte degli spazi collettivi. Le piazzette di quartiere sono piantumate con alberi da frutto e piante commestibili che necessitano di bassa richiesta idrica. Il nuovo Padelwiesen Park infine assume un ruolo climaticamente attivo. Le ampie aree alberate aumentano l’assorbimento delle radiazioni solari e definiscono un micro-clima per tutta l’area circostante, oltre a rappresentare una riserva importante di biodiversità per diverse specie di animali ed insetti.

Concorso di progettazione urbanistica Pardelwiesen. Concetti per il futuro utilizzo della caserma Verdone a Varna

Marialessandra Secchi;
2024-01-01

Abstract

La rigenerazione di Pardelwiesen riveste un ruolo strategico per l’intero territorio di Varna. La proposta di trasformazione del sito si inscrive in una visione di più larga scala che rilegge la forma di lungo periodo del territorio di fondovalle, ne riscopre e valorizza l’ordine latente e gli elementi: in particolare la topografia, la rete idrografica e la trama colturale. Tra l’area Pardelwiesen e l’ospedale di Bressanone si apre una grande stanza verde. Questo paesaggio con la sua trama agricola, rimasto indenne dall’urbanizzazione di fondovalle, è ora un luogo prezioso, capace di costruire un’identità forte non solo per il nuovo quartiere di Pardelwiesen ma per tutto il paese nel suo complesso. Il nuovo quartiere di Pardelwiesen è costruito in continuità con questo paesaggio. Gli spazi aperti del nuovo quartiere definiscono una trama di connessioni vegetali che si declina in ambienti diversificati. Seguendo la topografia esistente, i percorsi pedonali salgono gradualmente da via Vecchia e dai campi sportivi, attraversano le piazzette e i giardini del quartiere, fino a raggiungere il sistema di spazi pubblici che si attesta su via Brennero e via del Paese. La topografia del sito della caserma è matrice del nuovo quartiere: la sequenza di terrazzamenti esistenti offre l’opportunità per organizzare spazi di prossimità dalle dimensioni equilibrate, aperti alla collettività e domestici al tempo stesso. L’ambiente residenziale è caratterizzato da una forte modularità. Questo tratto distintivo rende flessibile la realizzazione per fasi consentendo la rimodulazione nel tempo delle quantità complessive o dell’offerta tipologica durante il processo di realizzazione del quartiere. L’intero quartiere è pensato come uno spazio totalmente senz’auto accessibile ai soli mezzi d’emergenza. Il progetto minimizza la sigillatura del suolo, prevedendo una maggioranza di suoli totalmente o parzialmente drenanti. Raingarten, prati umidi e un’ampia area di raccolte posta all’interno del parco costituiscono diversi livelli di ritenzione e successiva infiltrazione nel terreno. I percorsi pedonali semipermeabili sono disegnati con pendenze che facilitano lo smaltimento delle acque negli spazi verdi vicini. Il progetto della vegetazione è pensato per garantire una bassa esigenza di manutenzione in gran parte degli spazi collettivi. Le piazzette di quartiere sono piantumate con alberi da frutto e piante commestibili che necessitano di bassa richiesta idrica. Il nuovo Padelwiesen Park infine assume un ruolo climaticamente attivo. Le ampie aree alberate aumentano l’assorbimento delle radiazioni solari e definiscono un micro-clima per tutta l’area circostante, oltre a rappresentare una riserva importante di biodiversità per diverse specie di animali ed insetti.
2024
Die Stadterneuerung von Pardelwiesen nimmt eine strategische Rolle für das gesamte Gebiet von Vahrn ein. Die Öffnung des Kasernenareals markiert den Beginn eines offenen und flexiblen Prozesses der städtischen Neugestaltung des gesamten Gemeindegebiets. Dieser Prozess beinhaltet eine Neukonzeption der Beziehungen zwischen der oberen und der unteren Vahrn sowie die Schaffung eines Netzwerks aus öffentlichen Räumen und Landschaften, welches die Identität der im Talboden entstandenen Viertel stärkt. Der Vorschlag zur Transformation des Standorts ist daher Teil einer großräumigen Vision, welche die langfristige Gestalt des Talbodens neu interpretiert und dabei dessen latente Ordnung sowie die prägenden Elemente – insbesondere Topografie, Hydrographie und Kulturlandschaft – neu entdeckt und aufwertet. Zwischen dem Gebiet Pardelwiesen und dem Krankenhaus von Brixen öffnet sich ein großzügiger grüner Raum. Diese Agrarlandschaft, die von der Urbanisierung des Talbodens unberührt geblieben ist, stellt nun einen wertvollen Ort dar, der eine starke Identität nicht nur für das neue Viertel Pardelwiesen, sondern für das gesamte Dorf schafft. Das neue Quartier Pardelwiesen wird in Verbindung mit dieser Landschaft gestaltet. Die Freiräume des neuen Viertels bilden ein Netz aus Vegetationsverbindungen, die in verschiedenen Umgebungen Ausdruck finden. In Anbindung an die bestehende Topografie erfolgt eine allmähliche Steigung der Fußwege von der Alten Straße und den Sportplätzen aus, welche die kleinen Plätze und Gärten des Viertels durchqueren und schließlich das Netzwerk öffentlicher Räume an der Brennerstraße und der Dorfstraße erreichen. Die Topographie des Kasernengeländes bildet die Grundlage für das neue Quartier: Die Abfolge der bestehenden Terrassen bietet die Möglichkeit, Nachbarschaftsräume mit ausgewogenen Dimensionen zu organisieren, die sowohl offen für die Gemeinschaft als auch wohnlich sind. Das gesamte Quartier ist als autofreie Zone konzipiert, die nur für Rettungsfahrzeuge zugänglich ist. Das Projekt minimiert die Bodenversiegelung und sieht überwiegend ganz oder teilweise wasserdurchlässige Flächen vor. Das neue Viertel ist nach dem Schwammprinzip konzipiert, das ein optimiertes Regenwassermanagement ermöglicht und den Wärmeinseleffekt reduziert. In einem „Kaskadensystem“ wird das Wasser zunächst von den Gründächern aufgefangen und dann über eine Reihe von Retentions- und Verdunstungsflächen geleitet. Es wird in unterirdischen Becken unter den „Quartiersplätzen“ gesammelt und schließlich im Boden versickert. Regenwassergärten, Feuchtwiesen und ein großes Retentionsbecken im Park bieten verschiedene Stufen der Wasserrückhaltung und ermöglichen die anschließende Versickerung in den Boden. Die semipermeablen Gehwege sind mit Gefälle angelegt, um den Wasserabfluss in die angrenzenden Grünflächen zu erleichtern. Das Vegetationskonzept des Projekts zielt darauf ab, den Pflegeaufwand für die meisten Gemeinschaftsflächen gering zu halten. Die Quartiersplätze sind mit Obstbäumen und essbaren Pflanzen bepflanzt, die wenig Wasser benötigen. Schließlich übernimmt der neue Pardelwiesenpark eine klimaaktive Rolle. Die großen baumbestandenen Flächen erhöhen die Absorption der Sonneneinstrahlung und schaffen ein Mikroklima für die gesamte Umgebung, während sie gleichzeitig ein wichtiges Biodiversitätsreservoir für verschiedene Tier- und Insektenarten darstellen.
rigenerazione urbana, aree dismesse, housing sociale, quartiere sostenibile, caserme dismesse
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Technischer Bericht.pdf

Accesso riservato

Descrizione: relazione di progetto_file pdf
: Altro materiale allegato
Dimensione 686.84 kB
Formato Adobe PDF
686.84 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
tavole_di_progetto_compresse.pdf

Accesso riservato

Descrizione: tavole di progetto_file pdf compresso
: Altro materiale allegato
Dimensione 15.44 MB
Formato Adobe PDF
15.44 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
17_dichiarazione d autore_compilata.pdf

Accesso riservato

Descrizione: file pdf
: Altro materiale allegato
Dimensione 315.82 kB
Formato Adobe PDF
315.82 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1286741
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact