Sostanze Per- e Poli-FluoroAlchiliche (PFAS) in terreni insaturi – Stato dell’arte sulle opzioni di gestione e/o risanamento

Il presente lavoro analizza la gestione e il trattamento di terreni insaturi contaminati da PFAS non polimerici, sostanze chimiche note per la loro elevata persistenza e tossicità. Lo studio si basa su una revisione della letteratura, l'analisi di casi di studio e il confronto con esperti del settore. Sono esaminate diverse soluzioni, tra cui desorbimento termico, incenerimento, co-processamento in cementificio, soil washing, soil flushing, solidificazione/stabilizzazione con materiali adsorbenti, capping e smaltimento in discarica autorizzata. Tali opzioni vengono valutate considerando sviluppo e disponibilità sul mercato, efficienze, tempi e costi, per individuare la soluzione ottimale più adatta al contesto specifico. La scelta della strategia ideale dipende da fattori chiave come la profondità del terreno contaminato, la quantità di terreno coinvolto, la concentrazione di PFAS, la lisciviabilità dei contaminanti e la percentuale di materiale fine nel terreno. Il risultato dello studio è uno schema di flusso, basato su una matrice di valutazione sviluppata per il Dipartimento del Territorio del Canton Ticino (CH), pensato per supportare le decisioni.