Il monitoraggio dei gas interstiziali come strumento per la verifica dell’analisi di rischio e la rivalutazione di aree critiche - Analisi dei risultati delle campagne di misura in un sito industriale dismesso di grandi dimensioni

Al fine di verificare le criticità relative ai percorsi di inalazione vapori emerse dall’applicazione dei modelli di Analisi di Rischio (AdR) sito-specifica secondo i Criteri Metodologici APAT in uso, in un sito dismesso di grandi dimensioni è stato attuato un Piano di Monitoraggio degli inquinanti in fase vapore, redatto in ottemperanza alle Linee Guida SNPA 15/2018 e 17/2018, con esecuzione di 4 campagne di monitoraggio stagionali in 24 sonde soil-gas SGS e 23 camere di flusso CF. La necessità di gestire una mole importante di dati da SGS e CF ha mostrato l’utilità di calcolare valori limite accettabili, anche per le CF, da utilizzare per un rapido confronto ai fini della valutazione dell’accettabilità o meno del rischio in relazione allo scenario di interesse. La Valutazione di Rischio predisposta sulla base dei dati dei monitoraggi ha consentito di ridurre il numero di sorgenti presso le quali è confermata la necessità di interventi sulla frazione volatile degli inquinanti rispetto a quanto era emerso dall’AdR a partire dalle concentrazioni rilevate nei terreni.