È ormai noto come la pervasività delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione abbia determinato un radicale cambiamento nella vita degli individui; si usa, infatti, la nozione di "onlife" per indicare la completa fusione tra reale e virtuale. Meno analizzate sono le riflessioni delle ricadute di questa vita onlife sullo spazio del lavoro, la cui immagine tradizionale, caratterizzata da una presenza fisica dei lavoratori e delle lavoratrici in uno spazio fisso e statico in cui il tempo è scandito da compiti e mansioni regolati e ben definiti, risulta sempre più appartenere al passato. I luoghi si moltiplicano e comprendono l’ambiente domestico e quello urbano, fino a includere i propri dispositivi personali che diventano un ufficio mobile.
Gli spazi per il lavoro da remoto
michela bassanelli
2024-01-01
Abstract
È ormai noto come la pervasività delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione abbia determinato un radicale cambiamento nella vita degli individui; si usa, infatti, la nozione di "onlife" per indicare la completa fusione tra reale e virtuale. Meno analizzate sono le riflessioni delle ricadute di questa vita onlife sullo spazio del lavoro, la cui immagine tradizionale, caratterizzata da una presenza fisica dei lavoratori e delle lavoratrici in uno spazio fisso e statico in cui il tempo è scandito da compiti e mansioni regolati e ben definiti, risulta sempre più appartenere al passato. I luoghi si moltiplicano e comprendono l’ambiente domestico e quello urbano, fino a includere i propri dispositivi personali che diventano un ufficio mobile.File | Dimensione | Formato | |
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