La ricerca mappa e identifica luoghi e temi dell’abbandono e propone delle linee guida per una trasformazione auspicabile cercando la massima sinergia tra le varie trasformazioni proposte. Le operazioni progettuali interpretano tracce, condizioni e caratteri dell’esistente e includono: la rigenerazione e sistemazione degli spazi pubblici aperti; il ri-ciclo della linea ferroviaria, dei piazzali e dei manufatti; una nuova fruizione dei paesaggi; il presidio della aree agricole e naturali; la rigenerazione delle aree produttive, turistiche e militari dismesse; il riuso dei tracciati sottoutilizzati; la trasformazione di aree residuali in spazi pubblici; l’adeguamento tipologico dei tessuti edilizi dei centri storici; il riuso dei manufatti incompiuti; l’accorpamento dei campi agricoli esistenti eccessivamente parcellizzati e la tutela del paesaggio e della risorsa biodiversità. La ricerca sul Vallo di Diano è stata condotta attraverso diverse fasi finalizzate alla messa a punto di metodologie descrittive ed interpretative dei caratteri dell’abbandono e del sottoutilizzo presenti nel territorio e alle loro qualità spaziali.
Progettare le aree interne tra tradizione e innovazione Strategie per il riuso e il ri-ciclo del Vallo di Diano
cassandra cozza
2024-01-01
Abstract
La ricerca mappa e identifica luoghi e temi dell’abbandono e propone delle linee guida per una trasformazione auspicabile cercando la massima sinergia tra le varie trasformazioni proposte. Le operazioni progettuali interpretano tracce, condizioni e caratteri dell’esistente e includono: la rigenerazione e sistemazione degli spazi pubblici aperti; il ri-ciclo della linea ferroviaria, dei piazzali e dei manufatti; una nuova fruizione dei paesaggi; il presidio della aree agricole e naturali; la rigenerazione delle aree produttive, turistiche e militari dismesse; il riuso dei tracciati sottoutilizzati; la trasformazione di aree residuali in spazi pubblici; l’adeguamento tipologico dei tessuti edilizi dei centri storici; il riuso dei manufatti incompiuti; l’accorpamento dei campi agricoli esistenti eccessivamente parcellizzati e la tutela del paesaggio e della risorsa biodiversità. La ricerca sul Vallo di Diano è stata condotta attraverso diverse fasi finalizzate alla messa a punto di metodologie descrittive ed interpretative dei caratteri dell’abbandono e del sottoutilizzo presenti nel territorio e alle loro qualità spaziali.File | Dimensione | Formato | |
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