L'articolo esplora l'evoluzione delle politiche pubbliche per la biodiversità urbana nell'ultimo decennio, con particolare attenzione al contesto italiano e alle influenze delle strategie europee come l'EU Green Deal e la EU Biodiversity Strategy 2030. L'originalità dello studio risiede nell'analisi critica della frammentarietà e discontinuità delle politiche a livello locale, evidenziando come queste ostacolino l'attuazione degli obiettivi strategici europei. La ricerca adotta una metodologia rigorosa che combina una ricognizione sistematica delle politiche su tre livelli di governance (europeo, nazionale, locale) con una classificazione delle stesse in due famiglie: politiche con obiettivi diretti sulla biodiversità urbana e politiche consequenziali. Tra i risultati principali emerge il ruolo strategico della pianificazione urbanistica per affrontare la perdita di biodiversità e l'importanza di un approccio integrato che coinvolga attori locali. Vengono discussi tre aspetti critici che ostacolano l'efficacia delle politiche: la predominanza di strumenti procedurali rispetto a quelli sostantivi, il disallineamento tra livelli di governance e la debolezza dei meccanismi di attuazione. Si conclude proponendo il livello locale come dimensione chiave per l'implementazione efficace di politiche pubbliche.
Politiche pubbliche per la biodiversità urbana: una storia recente
A. Lapenna
2024-01-01
Abstract
L'articolo esplora l'evoluzione delle politiche pubbliche per la biodiversità urbana nell'ultimo decennio, con particolare attenzione al contesto italiano e alle influenze delle strategie europee come l'EU Green Deal e la EU Biodiversity Strategy 2030. L'originalità dello studio risiede nell'analisi critica della frammentarietà e discontinuità delle politiche a livello locale, evidenziando come queste ostacolino l'attuazione degli obiettivi strategici europei. La ricerca adotta una metodologia rigorosa che combina una ricognizione sistematica delle politiche su tre livelli di governance (europeo, nazionale, locale) con una classificazione delle stesse in due famiglie: politiche con obiettivi diretti sulla biodiversità urbana e politiche consequenziali. Tra i risultati principali emerge il ruolo strategico della pianificazione urbanistica per affrontare la perdita di biodiversità e l'importanza di un approccio integrato che coinvolga attori locali. Vengono discussi tre aspetti critici che ostacolano l'efficacia delle politiche: la predominanza di strumenti procedurali rispetto a quelli sostantivi, il disallineamento tra livelli di governance e la debolezza dei meccanismi di attuazione. Si conclude proponendo il livello locale come dimensione chiave per l'implementazione efficace di politiche pubbliche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Politiche biodiversità.pdf
Accesso riservato
:
Publisher’s version
Dimensione
298.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
298.21 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.