La storia del design italiano è indissolubilmente intrecciata alla storia dei materiali plastici, secondo un percorso che ha le sue origini nei primi decenni del Novecento. In relazione all’importanza che oggi la problematizzazione dei materiali assume nella sfida verso la transizione ecologica, l’obiettivo di questo saggio è dispiegare il percorso evolutivo delle materie plastiche, intercettando alcuni dei cambiamenti nella cultura del design inerenti alle nuove tecnologie e al ruolo assunto dal design a garanzia dell’idoneo e corretto uso di processi di sintesi. La rilettura della storia delle “plastiche” in Italia si concentra in particolare su alcune fasi storiche e vicende chiave per la comprensione delle trasformazioni tecnologiche a cui la cultura del progetto ha risposto, modificando l’uso e gli esiti dei prodotti, con impatti sulla loro significazione e consumo. Dalla rilettura storica emerge in una prima fase il prevalere di un approccio entusiastico ed acritico nell’appropriarsi dello sviluppo tecno-scientifico. Dopo mezzo secolo di sviluppo produttivo-industriale con danni all’ambiente dovuti anche all’uso massivo dei materiali plastici sintetici, istantaneo e spesso noncurante, si è giunti, nella contemporaneità, all’emergere di un approccio critico che sottrae le idee di progresso e sviluppo a un’interpretazione esclusivamente economica e quantitativa.

Italia, anni venti-novanta. Le plastiche nell’ambito del design. Dalla sostenibilità economica alla sostenibilità ambientale

M. Ferrara;B. Bianco
2024-01-01

Abstract

La storia del design italiano è indissolubilmente intrecciata alla storia dei materiali plastici, secondo un percorso che ha le sue origini nei primi decenni del Novecento. In relazione all’importanza che oggi la problematizzazione dei materiali assume nella sfida verso la transizione ecologica, l’obiettivo di questo saggio è dispiegare il percorso evolutivo delle materie plastiche, intercettando alcuni dei cambiamenti nella cultura del design inerenti alle nuove tecnologie e al ruolo assunto dal design a garanzia dell’idoneo e corretto uso di processi di sintesi. La rilettura della storia delle “plastiche” in Italia si concentra in particolare su alcune fasi storiche e vicende chiave per la comprensione delle trasformazioni tecnologiche a cui la cultura del progetto ha risposto, modificando l’uso e gli esiti dei prodotti, con impatti sulla loro significazione e consumo. Dalla rilettura storica emerge in una prima fase il prevalere di un approccio entusiastico ed acritico nell’appropriarsi dello sviluppo tecno-scientifico. Dopo mezzo secolo di sviluppo produttivo-industriale con danni all’ambiente dovuti anche all’uso massivo dei materiali plastici sintetici, istantaneo e spesso noncurante, si è giunti, nella contemporaneità, all’emergere di un approccio critico che sottrae le idee di progresso e sviluppo a un’interpretazione esclusivamente economica e quantitativa.
2024
cultura del design
storia dei materiali plastici
sostenibilità ambientale
storia del design
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1276964
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